Sì all’obbligo di mascherine anche all’aperto. Questa la conferma stabilita dal Consiglio dei Ministri di oggi, mercoledì che si è riunito alle 11 a Palazzo Chigi a Roma. Attenzione ciò non significa che dovremmo indossarla vita natural durante all’aperto; il decreto infatti recita che «l’obbligo di avere sempre con sé, al di fuori della propria abitazione, dispositivi di protezione individuale, con possibilità di prevederne l’obbligatorietà dell’utilizzo anche all’aperto allorché si sia in prossimità di altre persone non conviventi». Si tolgono poi quando si è seduti al bar o al ristorante. Al chiuso resta l’obbligo di indossarla quando non si può mantenere un metro gli uni dagli altri.
Esonerati dall’indossare le mascherine all’aperto sono, come al chiuso, i bambini sotto ai 6 anni, chi sta facendo attività sportiva o motoria e le persone che abbiano patologie incompatibili con l’uso della mascherina. Per chi non rispetta gli obblighi sono previste multe da 400 a mille euro. Scampato il rischio nuovo coprifuoco. «Non ci sarà» ha detto il premier, smentendo le voci sulla chiusura anticipata alle 23 di bar e ristoranti. Questo però non significa che si potrà fare come ci pare visto che continua il divieto di assembramenti.
Lo stato di emergenza è prorogato al 31 gennaio 2021.
Con i contagi fuori controllo il governo si appresta a introdurre l’obbligo di tampone anche a chi proviene da Gran Bretagna, Paesi Bassi e Belgio.