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“Di scuola si è parlato troppo poco. Ho la sensazione che non si comprenda il prezzo che stiamo facendo pagare a tanti ragazzi”. Così Stefano Bonaccini, governatore dell’Emilia Romagna, ieri è tornato a parlare dello spinoso tema della ripresa della scuola ai tempi del Coronavirus.

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“Io non so quando si ripartirà, se il 7 o il 10 gennaio, ma in ogni caso bisogna che parta bene. Il tema dei trasporti è delicato: noi abbiamo aumentato la dotazione di 400 mezzi. Ma siccome la capienza scenderà al 50%, servirà che le direzioni scolastiche organizzino anche turni pomeridiani. Piuttosto che fare ancora a lezioni in dad, credo che sia meglio compiere qualche sacrificio”, ha aggiunto Bonaccini.

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