“In queste giornate concitate, in cui si cerca di salvare il salvabile e ripristinare le attività, ripulire le case e gli edifici pubblici alluvionati, una notizia ha attirato la mia attenzione. Tra le tante dichiarazione ufficiali, abbiamo potuto leggere le dichiarazioni del direttore del Consorzio di Bonifica ella Romagna“.


“Da tempo abbiamo evidenziato che il nostro territorio è dissestato ed è stato martoriato da politiche speculative e dannose. Abbiamo suggerito di cambiare rotta e nell’immediato di potenziare lo scarico di Zadina con adeguata stazione di pompaggio, poichè è il principale punto critico in concomitanza della chiusura del porto canale. I progetti del Consorzio sono validi e sono supportati da tecnici competenti che vanno sostenuti con impegno – conclude il consigliere Papperini – La politica urbanistica ed edilizia deve cambiare. E’ chiaro a tutti che gli errori si pagano. Ormai è un dato di fatto che moriremo DemoCristiani, ma anche alluvionati, forse, è una punizione fin troppo dura, anche per dei lottatori come siamo noi Romagnoli!”.
