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Estate 2021: vaccini e covid fanno discutere e preoccupare ma, nonostante questo, si assiste ad un’esplosione di vita (compressa) che si riversa in spiagge, strade e locali. Senza contare dibattiti, manifestazioni e polemiche in salsa varia. Green Pass, obbligo vaccinale, incognite, voci discordanti e spesso sovrapposte. Ma anche eventi, iniziative e voglia di evadere. Inutile raccontarlo: le restrizioni passano un po’ in secondo piano e, forse, si tende a dimenticare il rischio concreto che la situazione emergenziale porta con sé. Di più: si accantona l’idea che l’incombenza della pandemia continui a imperversare.

Eppure è proprio ciò  che accade. Si riunisce, in questi giorni, la cabina di regia per il cambio di colore delle Regioni. Ma l’Emilia Romagna ha dati stabili e non allarmanti. Quindi non rischia la zona gialla. Almeno per quanto riguarda la decisione interna.

mappa ECD Europa
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Dando uno sguardo su una scala più ampia ci si trova di fronte ad un altro tipo di idea.

Infatti, nella giornata di ieri, è stata pubblicata la mappa dell’Europa che mostra, in colori diversi, l’indice di contagio (e quindi di rischio) nelle varie zone. Ecco che l’ECDC, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, non traccia proprio un quadro ridente. Anzi, rappresenta le aree europee con abbondanza di giallo e rosso.

Al primo posto si collocano il sud della Francia, il nord dell’Irlanda,  alcune isole della Grecia e la Spagna.

Ma anche l’Italia, per così dire, non scherza: il Lazio torna in giallo mentre rimangono rosse Marche, Sardegna, Toscana, Basilicata, Calabria e Sicilia. Tutto il resto dell’Italia è in giallo. Comprese Emilia Romagna e Veneto. L’unica eccezione è la Valle D’Aosta che, invece,  rimane verde.

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Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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