Bancarelle di Natale chiuse il giorno di… Natale. E’ accaduto ieri a Cesenatico dove, forse complice anche il meteo inclemente (dal tardo pomeriggio fastidiosa pioggerella sulla città), tutti gli stand di corso Garibaldi nel pomeriggio sono rimasti desolatamente chiusi.
Un impatto coreografico un po’ deprimente che ha certamente scoraggiato la tradizionale passeggiata natalizia, rovinando la magia corografica che, in questi giorni di festa, la zona del porto canale ha sempre regalato.
Perché – diciamo la verità – gli stand aperti sono sempre suggestivi, ma quando sono chiusi quelle tende di plastica bianca sono davvero un colpo basso al senso estetico. Ed è questa è la ragione per cui in altre località della riviera i gestori delle “casette di Natale” hanno l’obbligo di garantire l’apertura in certi giorni e in certi orari.
A Cesenatico, invece, dove non c’è mai stata grande convinzione negli investimenti sul Natale (molto meno che a Cervia e Riccione, per intenderci) la regola non vale. E il risultato sono bancarelle di Natale chiuse il giorno di Natale.