Il rientro a scuola, previsto per domani (a meno di ripensamenti dell’ultim’ora), sarà all’insegna del caos. Venerdì scorso sono tornati in classe gli studenti delle superiori ma la percentuale delle assenze, nella maggior parte dei plessi, ha superato il 50%. Colpa in primis dei contagi da coronavirus, ma anche della scelta (infelice) di tornare in aula nel fine settimana.
Il maltempo di oggi, con le prime nevicate in bassa quota, peggiorerà ulteriormente la situazione e dunque – tra docenti in quarantena e studenti in isolamento – è probabile che domani la percentuale delle presenze scenderà ulteriormente.
Anche perché resta da superare il nodo dei trasporti: con tanti autisti e controllori in malattia sia Start Romagna che Ferrovie dello Stato sono state costrette a sopprimere diverse corse e dunque anche raggiungere le scuole per molti studenti domani sarà un’avventura.
Con queste motivazioni, le Regioni stanno facendo pressing nei confronti del Governo affinché posticipi il rientro in classe. Stiamo andando infatti verso il picco della quarta ondata e, considerando che la fascia 0-12 è quella meno vaccinata, il rientro in aula questa volta potrebbe costare molto caro.