La situazione dell’insegna del Peccato Veniale è un evergreen. Ogni anno qualcuno si interroga se non sia possibile recuperarla. Intramontabile icona di un periodo di Cesenatico che molti ricordano con il sorriso, l’insegna luminosa brillava in viale Carducci. Oggi un modello in scala più piccola è ancora all’ingresso del locale ormai chiuso da anni, al piano semi interrato dell’Hotel Internazionale. L’insegna fu disegnata da Tinin Mantegazza per il locale del Kamikaze, il portiere di Milan e Inter Giorgio Ghezzi.
L’insegna è completamente fatta a mano e, con buona pace per i nostalgici, va detto che recuperarla per come è ora non è più possibile. Troppo segnata dal passare del tempo.
Ma c’è un ma per chi ha tanti bei ricordi legati a quel periodo ben simboleggiati da quel “serpentone”.
Il recupero dell’insegna del Peccato non poteva e non doveva essere al centro dell’agenda delle cose da fare da parte del comune. Ma, da quanto trapelato, non ci si è scordati di quella fetta di memoria.
La valutazione che si sta facendo è capire se è possibile rifarla nuova con materiali di oggi, come ad esempio i led, mantenendone il disegno e la forma. Poi si pensa di metterla in uno spazio pubblico a carattere culturale, ma l’ex Lavatoio, che come proposta era stata avanzata sui social, non pare essere proprio in linea.
Sarebbe una bellissima cosa rifare l’insegna e posizionarla da qualche parte. Come sarebbe pello e utile ripristinare il “fischione”del faro che penso manchi a tante persone ed era di grande utilità x le medie e piccole imbarcazioni. Sono cose del passato che non si possono fare morire. Forza amministrazione,sarebbero soldi spesi veramente bene x la comunità.