
Nei vari commenti al suo post aggiunge: “Le persone che a Cesenatico hanno bisogno vengono aiutate. Elargiamo ogni anno centinaia di migliaia di euro per i bisognosi residenti. Il Comune ai profughi non da un soldo. Stiamo anche cercando il modo di coinvolgerli in lavori (gratuiti) in città. Capisco la rabbia di molti ma a Cesenatico non abbiamo bisogno in questo momento di tensioni. Le festività natalizie, con le tante iniziative, stanno destando tanto interesse. Stiamo avendo molti contatti da tutta l’Italia, mi auguro che questa iniziativa di domani non dia una immagine sbagliata della nostra città. I nostri piccoli imprenditori, i nostri negozianti, le nostre famiglie hanno bisogno di lavorare!”.
E infine: “Non li ho voluti io, ma li ha voluti un albergatore ed io non posso farci nulla!! Mi hanno solo comunicato poco primo il loro arrivo. Ma sono 40 in albergo e basta. In altre città romagnole sono molti di più per cui non capisco questa attenzione particolare su Cesenatico. Non la capisco proprio”.

