Dopo l’attacco inaspettato del consigliere comunale di Forza Italia, Francesco Scaramuzzo, (clicca qui per leggere l’articolo) la Lega Nord torna alla carica e la maggioranza del sindaco Roberto Buda vacilla sempre più.
“In questo momento tutti ci tirano per la giacca – interviene il segretario provinciale della Lega Nord, Jacopo Morrone – Sul territorio abbiamo varie situazioni aperte da gestire, tra le quali naturalmente c’è la vicenda poco edificante del comportamento della Giunta di Cesenatico. Il sindaco Buda – a cui ricordo che la Lega Nord ha contribuito in modo determinante alla sua elezione – è ben informato che la dignità e la coerenza della Lega Nord non sono in alcun modo negoziabili”.
Il segretario del Carroccio fa riferimento alla richiesta – peraltro già rispedita al mittente dal primo cittadino – in seguito all’espulsione dal movimento del vice-sindaco e assessore al turismo Vittorio Savini, di sostituire quest’ultimo amministratore in Giunta. Inoltre la Lega chiede al sindaco un rimpasto di Giunta. “E’ pertanto scontato che se Roberto Buda si dovesse presentare ad un voto di fiducia (il Pd e il Pri hanno presentato una mozione di sfiducia al sindaco, clicca qui per leggere l’articolo) con all’interno della sua Giunta persone a noi sgradite, non potremmo fare altro che prenderne atto e ritirargli il nostro appoggio – continua Morrone – Tutto ciò (anche) in virtù di un forte consenso elettorale conseguito indiscutibilmente dopo aver recapitato al sindaco la richiesta di ricambio e rilancio dell’azione amministrativa. La gente è con noi e chiede un cambio di passo, vediamo se ci sarà. Se così non sarà, gli facciamo i nostri auguri affinché possa trovare una maggioranza alternativa“.