Gara di solidarietà per Renzo. Dopo il nostro reportage (clicca qui per leggere l’articolo) si sono susseguite, con un tam tam costante, di proposte di aiuto a favore di Renzo che, vive da due anni in una colonia abbandonata di Cesenatico, da esodato.
Coperte di lana, bombole del gas, viveri e vestiti a prova di gelo sono state solo alcune delle offerte che i cittadini di Cesenatico hanno portato a Renzo.
Ma il “colpo grosso” è stato messo a segno dal gruppo Cesenatico No Borders e dall’associazione “Un cuore di casa” di Savignano sul Rubicone. “Ora Renzo si trova nel centro Buon Pastore di Forlì – spiegano da Cesenatico No Borders – in attesa che il Comune di Predappio, dove lui aveva la residenza prima di perdere casa, gli trovi una sistemazione. L’ho sentito il giorno dopo il suo arrivo a Forlì ed era felicissimo. La prima cosa che mi ha raccontato? La colazione che ha fatto appena sveglio”.
Renzo è stato accompagnato al centro di Forlì mercoledì mattina: “La settimana scorsa avevamo notato un’iniziativa che l’associazione ‘Un cuore di casa’ stava organizzando. Così con il gruppo Cesenatico No Borders abbiamo deciso di dare il nostro contributo. Dopo qualche giorno è stato pubblicato il reportage di Living Cesenatico e subito abbiamo chiamato l’associazione, quindi insieme abbiamo deciso di aiutare Renzo. Martedì lo abbiamo incontrato”.
Quindi il contatto con il Comune di Predappio “dove i Servizi Sociali sono stati efficientissimi” e il trasferimento temporaneo di Renzo al centro di Forlì. “Quando gli abbiamo dato la notizia era felicissimo”, conclude Cesenatico No Borders.