Cesenatico Servizi ha approvato il bilancio di esercizio 2014. La società, subentrata per scissione a Gesturist Cesenatico nella gestione dei servizi manutentivi comunali, del mercato ittico, degli impianti pubblicitari, oltre ad essere proprietaria del bagno Marconi e della partecipata Vena srl, si è riunita in assemblea, presieduta dal presidente del consiglio di amministrazione Gianluca Baldisserri. Presente anche il sindaco Roberto Buda, in rappresentanza del socio unico Comune di Cesenatico.
Il presidente di Cesenatico Servizi e il sindaco Roberto Buda
“Dalla relazione presentata è emerso che nel 2014 la gestione ordinaria delle attività di Cesenatico Servizi registra un risultato economico positivo di 104.544,00 euro, oltre a un fatturato (incluse le movimentazioni del mercato ittico) di 11.015.713,00 euro e costi della produzione, al netto delle svalutazioni crediti, per 10.681.177,00 euro”, spiega il primo cittadino.
“Durante l’assemblea è emerso che risultano ancora senza soluzione molti contenziosi con la società Gesturist Cesenatico sorti a seguito della scissione – spiega il sindaco Buda – La situazione creditoria di Cesenatico Servizi (soldi che Cesenatico Servizi deve incassare) presenta infatti ancora la problematica inerente i crediti verso il Comune di Cesenatico (circa 1,7 milioni di euro), tema legato anche al processo che vede indagati diversi amministratori della passata amministrazione. A fronte di questa complessa situazione creditoria (a ottobre prossimo inizierà il processo ad alcuni dei vecchi amministratori di Gesturist e del Comune di Cesenatico), l’organo amministrativo ha ritenuto opportuno svalutare i crediti verso il Comune di Cesenatico trasferiti per scissione da Gesturist Cesenatico per un valore di 1.052.000,77 euro. Questa prudenziale svalutazione sommata al risultato economico positivo di 105.544,00 euro ha condotto ad un risultato negativo di 997.457. Inoltre questo accantonamento prudenziale sarà accompagnato da una conseguente azione legale volta al recupero dei crediti. Cesenatico Servizi infatti ha la possibilità di esigere da Gesturist i crediti trasferiti per la famosa clausola di salvaguardia contenuta nei documenti della scissione. La clausola di salvaguardia obbliga infatti Gesturist a rimborsare Cesenatico Servizi dalle sopravvenienze passive per valori patrimoniali (quindi diminuzione di crediti o aumento di debiti, o svalutazioni di beni patrimoniali) emerse successivamente alla scissione. Questa svalutazione è stata operata in via prudenziale, anche per allineare il bilancio della società con quello del Comune di Cesenatico, in previsione dell’obbligo di consolidamento dei conti tra Enti pubblici e società partecipate”.
“A tutto questo va anche aggiunto che la procedura di arbitraggio sui crediti di dubbia esigibilità verso soggetti diversi dal Comune di Cesenatico trasferiti da Gesturist Cesenatico spa si è conclusa a favore di Cesenatico Servizi e Gesturist dovrà rifondere alla Cesenatico Servizi 699.475,00 euro mediante procedimenti di riscossione coattiva”, conclude il sindaco Buda.
Nella valutazione del risultato economico per singolo servizio risultano in attivo verde pubblico, global service e bagno Marconi, in passivo mercato ittico, discarica, cimiteri, strade, pubblica illuminazione e impianti pubblicitari con un risultato complessivo positivo per 104.544,00 euro.
Nelle prospettive della società si prevede la cessione di rami d’azienda non redditizi (mercato ittico e impianti pubblicitari), la cessazione di attività svolte nella discarica comunale e la riorganizzazione interna di alcuni servizi. Anche la partecipazione in asset societari (Vena srl) e patrimoniali (bagno Marconi) sarà soggetta a revisione.
“Il risultato positivo della gestione ordinaria indica che il buon lavoro fatto in questi anni sta portando i frutti desiderati anche a fronte di servizi erogati di cui ricevo numerosi apprezzamenti – continua il sindaco – Il rapporto con i cittadini si è infatti consolidato, anche grazie anche all’utiliizzo degli strumenti informatici che hanno favorito e migliorato il rapporto tra gli Uffici Comunali e Cesenatico Servizi. Questo collegamento ha consentito di gestire con più efficienza le segnalazioni e di velocizzare le risposte ai problemi. La media dei tempi complessivi di risposta alle segnalazioni è passata da 3,66 giorni nel 2012, a 3,46 giorni nel 2013 e addirittura a 2,51 giorni nel 2014. Anche questo vuol dire mettere al centro il cittadino nel nostro modo di amministrare”.
Ai numeri snocciolati dal sindaco Roberto Buda non ci sta il direttore di Gesturist Cesenatico, Terzo Martinetti: “Nel contenzioso che riguarda il Comune di Cesenatico, Cesenatico Servizi e Gesturist, il sindaco presenta numeri a suo vantaggio. Peccato che abbia dimenticato di essere debitore di Gesturist per 527.485,76 euro direttamente e per 886.494,53 euro tramite Cesenatico Servizi. Si tratta di importi già riconosciuti a Gesturist dal Tribunale e al cui pagamento il Comune si è sottratto, dimenticando che tutti i suoi ricavi servono per servizi indispensabili. Infine il Comune e Cesenatico Servizi hanno già dovuto pagare a Gesturist gli importi di 345.330,00 euro e 121.000,00 euro per cause legali perse”.
