“Il sindaco quando pensa di fare chiarezza?”. Questo l’interrogativo del segretario Pd, Mario Drudi, sulla colonia Erminia, dopo la relazione che i genitori hanno presentato al primo cittadino sulla valutazione di sicurezza sismica (clicca qui per leggere l’articolo).
“Manca una settimana all’inizio del nuovo anno scolastico, da mesi i genitori dei bambini che frequentano la scuola Erminia vogliono essere rassicurati sulla sicurezza sismica dell’edificio ma l’amministrazione comunale non ne vuole sapere di dare risposte concrete – interviene Drudi – Prima il dirigente Vittorio Foschi ha prodotto ‘in casa’ un documento che non dava alcuna risposta, poi addirittura si è passati alle minacce di denunce a mezzo stampa e poi infine il silenzio”.
“Ci risulta che nei giorni scorsi il Comune di Cesenatico avrebbe affidato allo studio Massari di San Mauro Pascoli la perizia sulla sicurezza sismica dell’edificio ma ad oggi non si sa assolutamente nulla della cosa. Come mai tanta riservatezza su una questione che è di dominio pubblico da oltre un mese? – continua Drudi – Anche noi vorremmo delle risposte dal sindaco sulla questione. Se è ufficiale l’affidamento dell’incarico per l’elaborazione della perizia come mai non l’ha reso noto? Quando il Comune intende rendere noti i dati emersi dalla valutazione? A nostro avviso sarebbe serio che dati e documenti venissero messi a disposizione della dirigenza scolastica, delle famiglie e dei gruppi consiliari prima dell’inizio della scuola”.
“Martedì 15 settembre avrà inizio il nuovo anno scolastico, ci sono numerosi genitori che vorrebbero sapere, vorrebbero essere rassicurati sulle reali condizioni della scuola, vorrebbero ricevere quei documenti che l’amministrazione avrebbe già dovuto produrre nel 2013, all’epoca del trasferimento della scuola ma che il sindaco ha sempre negato – conclude il Democratico – Infine, sempre sul tema della sicurezza nelle scuole, siamo ancora in attesa del cronoprogramma del Comune per avviare le verifiche su tutti gli edifici scolastici di competenza comunale”.