Lunedì 30 novembre era convocato alle 20.30 il consiglio comunale per discutere una serie di punti tra cui l’assestamento di bilancio 2015 e lo stato di attuazione e salvaguardia degli equilibri di bilancio. Entro il 30 novembre per legge i Comuni dovevano definire i bilanci per l’anno in corso, definendo le eventuali modifiche o correzioni rispetto al preventivo (clicca qui per leggere l’articolo).
“Nel pomeriggio di lunedì è arrivato l’ennesimo parere negativo del Collegio dei Revisori dei Conti che rilevano ancora una quantità eccessiva di crediti di dubbia esigibilità ancora non riscossi e non coperti per intero dal Fondo di svalutazione crediti, oltre ad altri crediti messi a bilancio ma non riscuotibili come l’Imu di società in fallimento e le fidejussioni emesse da società fallite – spiega il consigliere comunale Pd, Matteo Gozzoli – Visto il verbale del collegio dei revisori la maggioranza ha scelto di non presentarsi in Aula al momento dell’appello. Mancando il numero legale (presenti i consiglieri di Pd, Pri, M5S e Ivan Cangini), la seduta è stata sciolta, ora scattano i 20 giorni per legge entro i quali l’amministrazione dovrà correggere l’assestamento di bilancio”.
Il consigliere Pd e candidato alle Primarie Pd, Matteo Gozzoli
“Già in sede di bilancio di previsione avevamo espresso le nostre preoccupazioni per un bilancio che faceva acqua da tutte le parti e che già aveva il parere negativo dei Revisori dei Conti – continua Gozzoli – Occorre inoltre ricordare che nel 2015 dopo la crisi di Giunta provocata dalla Lega Nord a inizio anno, abbiamo assistito più volte a un’amministrazione che non è in grado nemmeno di rispettare le scadenza di legge e, soprattutto in materia di bilancio, la situazione appare molto delicata e largamente compromessa”.
“Ricordiamo la mancata approvazione del rendiconto 2014 dell’aprile scorso che provocò l’intervento del Prefetto, poi lo slittamento del bilancio di previsione in mancanza del parere dei Revisori, il voto del bilancio previsionale 2015 con i pareri contrari e infine l’ultimo atto andato in scena lunedì sera – continua Gozzoli – I nodi stanno venendo al pettine. L’immobilismo e l’incapacità di questa amministrazione sono arrivate alla loro massima espressione. Cesenatico in questo momento è bloccata da una maggioranza litigiosa, divisa e incapace di governare. La città non può rimanere ancora a lungo prigioniera di questo sindaco e di questa maggioranza, i nostri cittadini e le nostre imprese hanno bisogno di un’amministrazione stabile ed efficiente, l’attuale situazione di stallo è inaccettabile”.
Il consigliere del Movimento 5 Stelle, Alberto Papperini
Anche il consigliere del Movimento 5 Stelle, Alberto Papperini, interviene e annuncia l’incontro di mercoledì 2 dicembre (ore 21) al Museo della Marineria, dove verranno illustrate le linee guida del bilancio 2016 del Comune di Cesenatico. Per l’occasione saranno presenti il ragioniere capo del Comune e dirigente al bilancio, Riccardo Spadarelli, e l’avvocato Enrico Biguzzi, ex consigliere comunale di Cesenatico ed ex assessore al bilancio per il Comune di Prato.
“La serata sarà l’occasione di comprendere le ragioni che hanno portato alla crisi della maggioranza, palesata a seguito della presentazione del bilancio comunale di previsione 2015 durante il consiglio comunale di lunedi 30 novembre – spiega Papperini – Il parere non favorevole dei Revisori dei Conti ha portato il consigliere della Lega Nord a defilarsi dal consiglio comunale, facendo mancare il numero per garantire la maggioranza. Ora ci saranno 20 giorni di tempo per riconvocare il consiglio, tempo che dovrà servire al sindaco Buda per ricucire la frattura con la Lega Nord. In caso contrario potremmo assistere alla fine di questa legislatura prima del tempo”.
Infine Papperini tuona: “Questa mattina (martedì 1 dicembre) in Comune mi si è avvicinato un consigliere di maggioranza (Mauro Brighi) dicendomi ‘Dobbiamo finire la legislatura per chiudere alcune partite in gioco. Voi (Movimento 5 Stelle, ndr.) dovete aiutarci’. Affermazioni seguite da tante altre belle parole. Non avevo mai ricevuto così tante lusinghe in vita mia! A questo punto credo proprio che non sarà facile terminare la legislatura per il sindaco Buda”.
