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Partito da oggi, martedì 12 gennaio il progetto sperimentale Noi Sicuri. La Polizia Municipale di Cesenatico sperimenta per due mesi (a costo zero) il progetto nazionale Noi Sicuri, ideato nel 2007 dal direttore responsabile Paolo Goglio. Le postazioni impossibili da non notare sono inserite in strade in cui sono numerose le segnalazioni di auto che procedono a velocità elevate: sono via Cesenatico a Villalta, all’altezza di via Caduti di tutte le Guerre, e via Fossa a Sala. Sono Postazioni con un autovelox al proprio interno. In questi tratti vige il rispetto dei 50 km/h.

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“Esistono in tutti i territori strade problematiche che sono pericolose oppure che vengono percepite pericolose dai cittadini – spiega il Comandante della Polizia Municipale, Alessandro Scarpellini – Su alcune di queste riceviamo continue segnalazioni. Per cercare di garantire la sicurezza stradale abbiamo deciso di adottare la soluzione del Velo Ok. Si tratta di batterie di quattro postazioni per ogni strada, che vengono posizionate nel raggio di circa 150-200 metri. All’interno di queste postazioni, alte 1,65 cm, di colore arancione e in plastica, sarà presente un autovelox, con effetto tutor. Infatti l’automobilista non sa se l’autovelox è presente e in quale postazione è posizionato”.

 

Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

Mi piace farmi gli affaracci vostri!

3 Comments

  • Tommy ha detto:

    Ma ormai sono anni che si sa che quei bidoni arancioni non sono in grado di ospitare un autovelox, servivano solo come dissuasori ma ormai il trucco è stato smascherato.

    • Giuseppe ha detto:

      Attento, potresti rimanere male, nei dispositivi possono essere installate le più moderne e sofisticate apparecchiature di controllo della velocità, anche bidirezionali.
      Meglio stare attenti e rispettare i limiti, non costa niente e salva le vite.

  • Moni334 ha detto:

    Ma chi te l’ha detto che si possono mettere dentro le apparecchiature?
    Primo è illegale farlo in centro urbano, soprattutto senza cartello di preavviso, secondo sono al 99% delle apparecchiature vuote, spesso finte dove l’autovelox non ci entra nemmeno.

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