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Novità in vista per il sistema Velo Ok, installato – in via sperimentale – sul territorio di Cesenatico per la prevenzione, la sicurezza e il telerilevamento della velocità delle auto.

La postazione Velo Ok in via Fossa

La postazione Velo Ok in via Fossa

L’assessore Pier Luigi Donini, il Comandante della Polizia Municipale Alessandro Scarpellini e il direttore responsabile del progetto nazionale Noi Sicuri, Paolo Goglio, hanno presentato il primo monitoraggio delle due postazioni Velo Ok installate in via Cesenatico e in via Fossa, dove il limite è di 50 km/h. In realtà i dati si riferiscono solo a via Cesenatico, infatti durante il raid vandalico in via Fossa, dello scorso 16 gennaio (clicca qui per leggere l’articolo), i vandali oltre a distruggere tre colonnine arancioni, hanno anche rubato il rilevatore per il monitoraggio, di conseguenza i dati non sono più disponibili. Ricordiamo che i vandali che hanno agito – se identificati – dovranno rispondere dei reati di furto aggravato, interruzione di pubblico servizio e danneggiamento.

L’omologazione e i costi. Dall’installazione dei Velo Ok, sui social è stato pubblicato un servizio della trasmissione di Italia Uno “Le Iene”, dove si contesta il costo di queste apparecchiature per i cittadini e la mancata omologazione dei contenitori. Il direttore Goglio ha chiarito: “Nel 2014 e nel 2015 il Ministero dei Trasporti e dell’Interno ha dato un parere sui Velo Ok. Si tratta di strumenti che non sono omologati e non sono riconosciuti dal Codice della Strada, ma legittimi – spiega Goglio – Non significa che sono illegali, significa che possono essere utilizzati come contenitori di autovelox, si tratta di colonnine (come tutte quelle che contengono autovelox) che non sono omologati perché non serve l’omologazione, infatti sono strumenti non soggetti al Codice della Strada. Per quanto riguarda Le Iene, l’11 marzo è stata fissata la prima udienza del processo, in seguito alla nostra denuncia presentata dopo il servizio andato in onda”.

“Prima dell’installazione dei Velo Ok il Comune ha fatto richiesta alla Prefettura di Forlì – spiega il Comandante – e dopo l’ok abbiamo proceduto alla messa in opera del progetto”.

Per quando riguarda i costi, terminata la sperimentazione (gratuita) a fine febbraio, il Comune di Cesenatico deciderà se acquistare la batteria (composta da quattro colonnine) di Velo Ok. Il costo a colonnina è di 50 euro al mese. Quindi nel caso in cui il Comune deciderà di acquistare le due batterie presenti oggi sul territorio, il costo annuo sarà di 4.800 euro.

La postazione in via Cesenatico

La postazione in via Cesenatico

I dati. Il monitoraggio interessa via Cesenatico ed è stato predisposto prima della presenza dei Velo Ok e dopo. I dati, nel primo caso, registrano 6.041 infrazioni in una giornata con una velocità media di 51,75 km/h e 74 infrazioni gravi. Nel secondo caso invece le infrazioni giornaliere scendono a 990 e la velocità media è di 40,99km/h, 5 le infrazioni gravi. Comparando i dati le infrazioni totali calano dell’83,4%, mentre la velocità diminuisce di 10,77 km/h.

Il monitoraggio è stato anche focalizzato durate le ore notturne. In questo caso prima della presenza dei Velo Ok le infrazioni erano 4.028 con una velocità media di 58,68 km/h. Con l’installazione dei Velo Ok le infrazioni sono diminuite a 191 con una velocità media di 44,11 km/h. Quindi le infrazioni sono diminuite del 77,7% e la velocità è calata di 14,57 km/h.

Il monitoraggio ha registrato anche i passaggi più veloci. Dopo l’installazione la media è stata di 84,75 km/h con un automobilista che ha toccato i 113 km/h alle 5 della mattina. Prima dell’installazione invece la media si attestava a 105,85 km/h con un automobilista che alle 4 della mattina ha toccato i 126 km/h.

“A breve i Velo Ok entreranno in funzione con l’installazione di autovelox – spiega il Comandante Scarpellini – Poi al termine della sperimentazione il Comune deciderà se spostare le due batterie o se ne prenderne altre per coprire altre strade del territorio”.

Giovedì 18 febbraio (ore 20.30) al Museo della Marineria, il Comune, la Polizia Municipale e Noi Sicuri organizzano un incontro pubblico dal titolo “La sicurezza sulle strade urbane”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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