L’ormai ex coalizione di centro destra
La campagna elettorale è appena iniziata ed è già divorzio. Due gli incontri della coalizione per arrivare alla scelta finale. A ufficializzare la posizione della Lega Nord è il segretario nazionale Romagna, Jacopo Morrone: “Abbiamo deciso di fare un passo in avanti, la coalizione di centro destra correrà senza la lista civica di Roberto Buda. Il progetto della lista non ci convinceva fin dall’inizio, così abbiamo deciso di correre per le prossime amministrative con il nostro candidato sindaco”.
Le tensioni erano nell’aria da qualche settimana, da quando la Lega Nord non si era presentata alla presentazione del candidato sindaco Roberto Buda alla città, un’assenza che non era andata giù neppure a Buda (clicca qui per leggere l’articolo).
La vera motivazione del divorzio? La Lega Nord avrebbe chiesto al candidato sindaco Buda un futuro vice-sindaco leghista, individuando l’attuale consigliere comunale Enrico Dall’Olio. Una scelta da ufficializzare davanti al leader del Carroccio, Matteo Salvini, nella sua visita a Cesenatico. Una richiesta alla quale Buda ha risposto con un secco “No”. Da qui la decisione del Carroccio di rompere l’alleanza a pochi giorni dalla presentazione della coalizione di centro destra e dalle strette di mano “politiche”.
Ora la lista civica con il suo candidato Roberto Buda correrà da sola, così come il centro destra (Lega Nord, Fratelli d’Italia e Forza Italia) avrà il suo candidato sindaco, che potrebbe essere proprio Enrico Dall’Olio. “Fratelli d’Italia e Forza Italia si incontreranno con i loro direttivi per la scelta finale”, ha spiegato Morrone.
La scelta è arrivata dopo due riunioni: una mercoledì e una giovedì sera, riunioni alle quali ha partecipato tutta la coalizione di centro destra, ma alle quali nessun rappresentate della lista civica si è presentato.
Ed è il quotidiano Il Giorno a tirare in ballo il Movimento 5 Stelle, dopo i casi di alcune città italiane, dove il Movimento 5 Stelle e la Lega Nord vanno alle elezioni insieme, da alleati. “Il vero caso di scuola è a Cesenatico con i leghisti che al ballottaggio, se non ci arriverà Roberto Buda, sindaco uscente, si schiereranno compatti per il giovane grillino Alberto Papperini”. Fantapolitica o prove generali per un nuovo fronte anti-Renzi?
