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Bilancio bocciato: ecco i progetti al palo

By 5 Maggio 2016 No Comments

Bilancio consuntivo 2015 e bilancio di previsione 2016 bocciati e il Comune di Cesenatico è congelato. Così tutte le spese sono bloccate.

“Gli effetti della politica irresponsabile, cioè non votare un bilancio con il parere favorevole dei revisori dei conti, sta mettendo sotto torchio la città – tuona l’amministrazione comunale – In politica bisogna assumersi anche la responsabilità per il voto contrario soprattutto quando genera un disavanzo (che prima non c’era) a causa della mancata approvazione Tari. Ma qualcuno ne risponderà di questo danno”.

comuneCosì se tutte le manifestazioni fino alla fine di luglio (quando si insedierà la nuova Giunta) sono a rischio (clicca qui per leggere l’articolo), come ad esempio la Notte Rosa, la Notte del Liscio, la Settimana dei Bambini, Notturni alle Conserve…, anche altri progetti sono fermi al palo. Ma a quanto pare le brutte notizie non arrivano mai da sole, infatti con la bocciatura si è generato un disavanzo di 750mila euro, che nella prima stesura del documento finanziario non era presente.

Cosa comporta la mancata approvazione del bilancio di previsione 2016-2018.

  • Blocco nell’assunzione di obbligazioni e impegni, soprattutto per manifestazioni e promozione estiva (Notte Rosa, teatro estivo, Museo della Marineria, Casa Moretti), ma anche di contributi per attività culturali, turistiche e sportive
  •  Problematicità anche nel trasferire all’Unione i fondi per i servizi conferiti
  • Sospensione della liquidazione ai dipendenti della produttività 2014 e 2015 e sospensione della contrattazione per quella del 2016
  • Impossibilità di approvare il Piano Esecutivo di Gestione 2016, sia per la parte contabile autorizzatoria, che per gli obiettivi gestionali di dirigenti e agli uffici
  • Impossibilità di attuare qualsiasi nuovo investimento, incluse le manutenzioni straordinarie, anche con utilizzo di fondi dell’Unione Europea, della Regione o comunque a destinazione vincolata (oneri di urbanizzazione, proventi da concessioni o alienazioni patrimoniali)
  • Impossibilità di concludere l’acquisto dal Comune di Cesena del Parco di Levante

Cosa comporta la mancata approvazione del rendiconto 2015.

  • Sospensione versamento dal Ministero del Fondo di Solidarietà per 450mila euro e, probabilmente, dei conguagli sugli anni precedenti
  • Divieto di assumere mutui per il finanziamento di opere pubbliche
  • Mancata possibilità di utilizzare l’avanzo vincolato (spese legali, fondi per opere pubbliche, contributi sociali, salario accessorio per dipendenti, compartecipazione utili farmacia comunale, fondo Cesenatico Servizi, proventi da alienazioni patrimoniali e dalle azioni di Hera)

Cosa comporta la mancata approvazione delle tariffe Tari 2016.

  • Inadempimento dell’obbligo di legge del pareggio tra entrate e spese del costo del servizio rifiuti con un disavanzo di circa 750mila per la conseguente applicazione delle tariffe 2015, difficilmente ripianabile con la riproposizione del bilancio 2016 2018
  • Conseguente e corrispondente aumento del deficit di cassa, non potendo non pagare ad Hera il servizio svolto con i corrispettivi riconosciuti da Atersir

“Tutto questo è stato provocato dalla mancata approvazione dei due bilanci – conclude l’amministrazione comunale – causata dai tre consiglieri di maggioranza”.

 

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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