Il candidato sindaco della lista “Per Buda Sindaco” risponde all’ordinanza di divieto della balneazione in 3 chilometri e mezzo sulla costa di Cesenatico (clicca qui per leggere l’articolo) postando un video su Facebook.
“Questo è il mio primo bagno in questa stagione – esordisce il candidato sindaco Roberto Buda, uscendo dal mare di Cesenatico – Cesenatico quest’anno, anche grazie al nuovo impianto di depurazione, ha un’acqua più pulita e più sana rispetto agli anni scorsi. Purtroppo una legge nazionale ed europea dello scorso anno impone per quanto riguarda i campionamenti del mare una serie di norme più rigide, che non tengono conto delle esigenze del territorio. Per cui se piove e arriva un mare di fango dall’entroterra, Arpa Emilia Romagna è costretta a prevedere i campionamenti e quindi quello che viene fuori non è una rappresentazione di quello che è il nostro mare. Per questo siamo costretti a mettere i cartelli di divieto di balneazione per diversi giorni a causa di questa assurda legge. Questo mio bagno vuole anche essere un segno di protesta, infatti in questi anni, insieme ad altri sindaci, ho provato a dire tutto questo al Governo, ma non mi ha ascoltato. Occorre più flessibilità, è l’unico modo per dimostrare amore verso il nostro turismo