In periodi di spending review per il Comune di Cesenatico, siamo andati a spulciare tra le retribuzioni dei dirigenti comunali. E per chi ne volesse avere conferma la burocrazia batte la politica 405.442 a 103.703. Almeno se guardiamo al Comune di Cesenatico.
Se la spesa per la Giunta comunale, cinque assessori oltre al sindaco, non arriva per il 2014 a 104mila euro ai quali vanno aggiunti circa 16mila euro per il presidente del consiglio comunale, decisamente superiore è la spesa per i dirigenti comunali che sono complessivamente cinque, segretario comunale compreso. E la spesa totale è importante: 405.442,18 euro lordi. Premi compresi. Infatti i dirigenti comunali vengono considerati come manager e di conseguenza – piaccia o no – anche le loro performances vengono retribuite.
Si tratta – va detto – di incarichi di responsabilità, infatti i dirigenti comunali rispondono in tutte le sedi dei loro atti. A guidare la classifica delle retribuzioni è il segretario comunale Pamela Costantini che nel 2014 dal Comune di Cesenatico ha ricevuto 87.704,05 euro lordi di cui 10.727,59 come premio, definito retribuzione di risultato, per l’anno 2013.
Tra gli altri dirigenti in testa c’è Luigi Tonini, dirigente ai Lavori Pubblici: 81.027,77 euro (con 4.291,75 euro di premio per il 2013). Al secondo posto Riccardo Spadarelli ai Servizi Finanziari che ha ricevuto complessivamente 80.080,75 euro (premio 2013 da 4.682,08 euro). Si continua con Claudio Ceredi, dirigente ai Servizi alla Persona che ha ricevuto 78.370,54 euro nel 2014, compreso il premio 2013 da 4.793,55 euro. Infine Vittorio Foschi, nominato dall’ex sindaco Roberto Buda allo Sviluppo del Territorio (incarico scaduto con l’ex legislatura) che ha percepito 78.259,07 euro nel 2014, compreso il premio 2013 di 4.682,08 euro.
Le retribuzioni dei dirigenti comunali sono pubblicate sul sito del Comune di Cesenatico. Gli ultimi documenti pubblicati sono riferiti all’anno 2014 quando al governo della città era sindaco Roberto Buda con la sua Giunta. Ad oggi, l’attuale sindaco Matteo Gozzoli, vista la situazione del bilancio comunale per cui le spese da effettuare per l’Ente sono quelle “strettamente necessarie” ha nominato come dirigente allo Sviluppo del Territorio il dipendente comunale Pietro Sirri, in attesa di potere predisporre un bando pubblico e procedere con la nomina definitiva. Inoltre – va detto – l’attuale presidente del consiglio comunale Roberto Casali ha rinunciato alla sua indennità, vista la situazione del bilancio comunale (clicca qui per leggere l’articolo).
