fbpx
News

Terremoto e scuole: l’intervento a 5 Stelle

By 8 Novembre 2016 No Comments

scuola saffiLo scorso agosto sono state consegnate dall’ingegner Mauro Massari, assegnatario del bando, le verifiche sismiche sugli edifici scolastici del Comune di Cesenatico. E’ risalente all’anno 2003, dopo il terremoto che distrusse la scuola di San Giuliano di Puglia, l’emanazione del decreto che prevedeva l’obbligo della schedatura della vulnerabilità degli edifici pubblici, istituendo fondi sia per la redazione dei documenti sia per gli interventi sulle strutture.

“Negli ultimi 15 anni la politica in questa città si è completamente dimenticata dell’argomento, le colpe non possono essere lasciate integralmente all’ex-sindaco Roberto Buda, ma da parte di quest’ultimo ci si aspettava una sensibilità differente su un tema tanto importante – spiega il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Giuliano Fattori – Dal 2003 attraverso le solite proroghe si è giunti fino al 2013 mentre le verifiche sismiche a Cesenatico sono arrivate solo ad agosto del 2016. Le relazioni tecniche dell’ingegnere Massari, come affermato dall’attuale sindaco Matteo Gozzoli, risultano però essere incomplete e durante il consiglio comunale del primo agosto scorso l’assessore al bilancio Roberto Amaducci dichiarava la necessità di mettere a bilancio 15.000 euro per ciascuna scuola per avere delle verifiche sismiche serie”.

+++ CONTROLLA QUI L’ELENCO COMPLETO DELLE SCUOLE +++

“Quindi le verifiche tecniche prodotte, messe a bando con almeno 10 anni di ritardo e consegnate dopo aver goduto di ben 2 proroghe, sono funzionali solo nel fornire qualche indicazione sullo stato di fatto ma non sono utili ad avere conoscenza della situazione reale degli edifici scolastici di Cesenatico in modo da programmare interventi di messa in sicurezza – continua Fattori – Inoltre le relazioni sarebbero dovute servire per poter accedere ai fondi messi a disposizione dallo Stato attraverso la Regione ma vista l’incompletezza dei dati il Comune di Cesenatico non può neppure accedere a quei fondi. Nel consiglio comunale del prossimo 10 novembre il Movimento 5 Stelle presenterà un’interpellanza per capire se le relazioni prodotte rispettano l’incarico che l’amministrazione precedente aveva affidato. Purtroppo il tempo perso fino a questo momento non può essere recuperato, auspichiamo che non se ne voglia perdere altro e non si voglia continuare a sperperare denaro pubblico”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

Inviando questo modulo acconsenti al trattamento dei dati secondo le vigenti norme di Privacy e diritto di autore. Per maggiori informazioni vai alla pagina Privacy e Cookie.

Leave a Reply