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Anche quest’anno si ripete il solito triste ritornello. A quanto pare continua la saga degli scarichi abusivi di materiale edile (QUI IL SERVIZIO DEL 2016). C’è chi infatti in vista della Pasqua finisce le proprie sistemazioni in casa o nell’attività e cerca un facile risparmio a danno della collettività. Nonostante smaltire le macerie in maniera impropria sia un reato, anche quest’anno i furbetti hanno lasciato il segno.

Il primo posto in cui andare a cercare segni del passaggio sono le colonie. Qui in questa zona ci sono casi facilmente individuabili dietro la Colonia Perugia. Si tratta di mattonelle e pezzi d cemento, ma anche un altro materiale è presente.

Si tratta della carta catramata che spesso in edilizia è usata come impermeabilizzante per non fare entrare l’acqua. Ha “solo” due aspetti negativi: il primo è che è facilmente infiammabile e il secondo è che non è facile da smaltire. Ma la vera indecenza la si trova in via Cannucceto dove c’è l’ex discarica.

Con ogni probabilità qualcuno ha rifatto la propria abitazione: pavimenti, porte, infissi, un divano, lavandino, terra ecc per poi sbarazzarsi di tutto all’aria aperta. Non ci stancheremo mai d dirlo: i costi di smaltimento ricadono sulla collettività.

INOLTRE chi si affida a imprese edili abusive è complice e perseguibile.

Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

Mi piace farmi gli affaracci vostri!

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