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Restano gravissime le condizioni del bimbo di 7 anni investito insieme alla madre in via Campone Sala mercoledì 14 febbraio intorno alle 7.30. Il piccolo è ricoverato all’ospedale Bufalini in rianimazione, la prognosi è riversata. La madre è fuori pericolo e dopo lievi miglioramenti è stata trasferita nel reparto di medicina d’urgenza.

La madre e il bambino stavano raggiungendo la fermata del bus che il piccolo prende ogni giorno per arrivare alla scuola primaria di Sala, quando sono stati investiti da un’auto, una Toyota Corolla, guidata da un 37enne di Cesenatico, risultato positivo all’alcol test (clicca qui per leggere l’articolo).

Nell’impatto è stato il bimbo ad avere la peggio, infatti dalle prime ricostruzioni sembra essere stato sbalzato per alcuni metri dal seggiolino della bicicletta della madre, procurandosi un trauma cranico, perdendo molto sangue.

«In mattinata ho raggiunto telefonicamente Rashid il padre del bimbo a Sala in via Campone Sala insieme alla madre mentre stava andando a scuola – interviene il sindaco Matteo Gozzoli – Gli ho espresso la mia vicinanza e quella dell’amministrazione comunale che è a disposizione della famiglia. Gli ho chiesto inoltre notizie sulle condizioni di salute del figlio che è ancora in prognosi riservata mentre la madre, pur con diversi traumi, sta meglio. In queste ore gli agenti della Polizia Municipale di Cesenatico sono al lavoro per ricostruire l’incidente e per definire le responsabilità del conducente che li ha investiti e che è risultato con un tasso alcolico superiore alla norma. Dalle prime ricostruzioni pare che anche il ghiaccio e il cruscotto, ancora ghiacciato al momento dell’impatto, abbiano contribuito all’incidente. In questi momenti non c’è molto altro da dire se non augurarsi tutti insieme che le condizioni del bimbo e della madre migliorino in fretta e che tutto possa rimanere solo un brutto ricordo. Spero che le polemiche di qualche leone da tastiera cedano il passo allo spirito di comunità, la nostra comunità di Cesenatico che ha accolto la famiglia di Rashid dal Marocco e che vuole continuare e farla crescere in pace e in salute».

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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