Renato Lelli, segretario regionale del PRI, e Igor Magnani, capogruppo del PRI di Cesenatico, intervengono sui cimeli di Marco Pantani dopo il fallimento della Mercatone Uno, la nota azienda imolese che per diversi anni ha sponsorizzato il mondo del ciclismo professionistico, raggiungendo l’apice sul finire degli anni ’90 insieme al Pirata (clicca qui per leggere l’articolo).
“Uno degli argomenti sollevati per difendere la collocazione della biglia gigante di Pantani – oggi posta davanti alla sede della Mercatone Uno a Imola – è proprio quella di essere visibile da tutti quelli che transitano lungo il tratto di autostrada A14. Questa argomentazione secondo noi non regge più. Una volta che la Mercatone Uno si dissolve cessa il legame tra la sede dell’azienda che era la squadra di Marco Pantani e quindi Cesenatico è il posto naturale in cui va riposizionata. Ovviamente deve essere collocata in prossimità dell’Adriatica, ben visibile da questa arteria che ha comunque volumi di traffico importanti, e può diventare elemento caratteristico di riconoscimento della nostra località”.
Ma pensare a qualcosa di diverso oltre all’onorevole ma ormai blasonato Pantani?
Dai che c’e odore di muffa a Cesenatico, cerchiamo di creare un po’ di iniziative che coinvolgano davvero!
Un esempio: da quando non si fanno concerti SERI a Cesenatico? Osservare come si muovono i paesi limitrofi sarebbe intelligente.