Un omaggio e un dono in nome di Mattia Fiaschini. Appuntamento ieri, giovedì nella sede del Radiosoccorso di Cesenatico alla presenza di Rodolfo Fiaschini, babbo di Mattia, che ha consegnano una donazione alle divise della Prociv e un regalo al sindaco Matteo Gozzoli. Si tratta di un boomerang fatto a mano che Rodolfo aveva portato con sé al rientro da un viaggio in Australia 28 anni fa. “È un gesto simbolico carico di significato – ha commentato Rudy – ho deciso di donarlo al sindaco per ringraziarlo della sua vicinanza e impegno”.
Le iniziative in cantiere per ricordare Mattia sono tante e sono solo state posticipate a causa del virus che non ha risparmiato la memoria del giovane cesenaticense. In programma ci sono un murales al parco di levante e la piantumazione di un frassino nello stesso parco. All’elenco si aggiunge un secondo murales nella casa in cui Mattia è nato e un evento in piazza delle conserve voluto dagli amici.

All’incontro di ieri erano presenti anche i fratelli di Mattia e i titolari del Merendero, locale icona di Cesenatico in cui Mattia aveva prestato servizio. Non sono mancati il sindaco Matteo Gozzoli e i rappresentanti del Radio Soccorso Maurizio Manzi e Giuseppe Astolfi insieme ad un nutrito gruppo di volontari. Nell’occasione Rodolfo ha sottolineato la vicinanza del consolato italiano in Austalia e ha colto l’occasione per ringraziare ancora una volta il console Andrea de Felip, il vice Sergio Bianchi e le collaboratrici Daniela Raoli e Tatiana Cagnola.