E alla fine San Marino – stanca di aspettare – ha deciso di acquistare il vaccino da Putin.
Migliaia di dosi di “Sputnik V” sono, infatti, in dirittura di arrivo sul Titano pronte per essere somministrate ai pazienti. Le dosi (7500) arriverebbero già domani, acquistate dal governo al termine di una operazione di alta diplomazia.
Il governo, per il momento, non conferma, limitandosi a precisare che “la trattativa è in corso”, ma resta un fatto: la via russa sembra l’unica percorribile per iniziare a vaccinare i circa 33.000 abitanti che, ad oggi, non hanno ricevuto neppure una dose.
Per la cronaca dalla Repubblica era stato sottoscritto un accordo con il Governo italiano per la fornitura delle dosi necessarie a vaccinare la popolazione ma nessun siero Pfizer, Moderna o Astrazeneca è mai arrivato sul Titano.
Di qui la decisione di percorrere una strada alternativa, come il vaccino russo venduto per efficace ma ancora non approvato dall’Ema, l’agenzia del farmaco europea.
