Una tesi da 110 e lode con al centro il primo spazio polivalente della Romagna. Rebecca l’ha pensato nella sua città natale: Cesenatico. In pratica è arrivata molto più in là di tanti privati. E Rebecca dimostra tutto l’entusiasmo di chi vuole fare bene senza secondi fini o interessi.
Non conosce l’ego e l’arrivismo quando dice di aver “progettato Ziz, uno spazio polifunzionale perché a Cesenatico non ci sono solo i turisti. Ho pensato a una proposta 4 stagioni unica nel suo genere”. Quando parla Rebecca è molto concentrata nella scelta delle parole che usa; sfogliando i render che completano la sua tesi è facile capire che non si è trattato di un lavoro pro forma, ma di un’intuizione che ha curato nei dettagli. Punto cardine di Ziz, il nome che ha dato al suo progetto, è stato un sondaggio rivolto a 121 persone tra i 20 e i 25 anni al 95% di Cesenatico. Ha tastato il terreno e unito un progetto ideale alla concretezza tipico del “ciòchemancaincittàinpratica”. Ma non solo.
I render della tesi di Rebecca Pavolucci
Poteva pensarlo ovunque, invece ha pensato a riqualificare una fette di ponente anche se “solo” sulla carta. E così Rebecca ha visto negli spazi della colonia ex Pio XII il perfetto spazio polifunzionale su due piani. Al suo interno ha disposto aule per la musica opportunamente distanziate da aule studio sempre aperte; ha “incastrato” un palco per stand up comedy tra le colonne degli open space tipici delle colonie. Ha anche pensato e strutturato spazi perfetti per cucina, bar, aule artistiche e, al piano superiore, un ostello con 40 posti letto.
Interior design o in italico allestimento degli spazi, questo il percorso di studi di Rebecca che ha un interesse specifico: quello per il design sociale. “L’idea del centro polifunzionale mi è venuta negli ultimi mesi passeggiando per Cesenatico. Ho visto alcuni spazi abbandonati che sarebbero da riqualificare. L’Hotel Pino, il Kamikaze, il vecchio cinema Astra. Il periodo di restrizioni più o meno ampie mi ha aiutato ad espandere la mente e pensare in grande”.
Una giovane neolaureata nata a Cesenatico e che vive la città può portare un parere su ciò che può essere migliorabile. Tanto più se ha ascoltato 121 pareri di coetanei. “Noto che in città c’è un po’ di disinteresse da parte del comune su alcune tematiche che sono sentite da una fetta di cittadini. Mi piacerebbe trovare uno spazio nelle istituzioni in grado di accogliere proposte e capace di darci spiegazioni in merito alle scelte che vengono fatte”.
Progetti per il futuro? “Un anno sabbatico e prima o poi andare al Ziz!”
