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“Le persone che amano mangiare sono sempre le migliori”. Aveva scelto questo aforisma Liliana Succi per dare il benvenuto ai clienti del suo ristorante “Da Giuliano”. Perché Liliana era così, ospitale come solo i romagnoli sanno essere, ma anche concreta come le tipiche “azdore” di Cesenatico quelle che – con tenacia, sorrisi e sacrificio – hanno saputo costruire, anche in questo lembo di riviera, il vero “miracolo italiano”.

Dietro alla dinastia della famiglia Sassi, un brand nel campo della ristorazione, c’era soprattutto lei che, poco incline ai riflettori, finché le gambe l’hanno sorretta, ha sempre lavorato ai fornelli, tramandando tante prelibate ricette ma anche un rigoroso metodo di lavoro. E così che, negli ultimi 35 anni, spigolando tra tradizione ed innovazione, i Sassi sono diventati tra i principali ambasciatori della più tipica cucina marinara.

Dopo aver aperto il ristorante “Da Giuliano” nel 1987 in uno degli scorci più suggestivi del porto canale, nell’estate del 2016 (il 15 aprile), sul lungomare Carducci (dove prima c’era l’Osteria del Viale), aveva inaugurato il “Giuliano Bistrot”, versione più glam del locale-ammiraglia, ma in fondo forgiato sugli stessi principi: ospitalità ed eccellente cucina di pesce.

*** L’INTERVISTA A LILIANA ***

 
 
 
 

Un’arte culinaria la sua tenacemente avvinta alla tradizione, ma aperta anche a nuove contaminazioni. Perché nel menù di “Casa Sassi” si possono trovare gli spiedini di gamberi croccanti cucinati alla “maniera di una volta” ma, sul solco della più raffinata novelle cousine, anche un riso al pepe con arancio, gamberi allo zafferano e profumo di vaniglia. 

Dopo aver servito migliaia di avventori, questa notte il grande cuore di Liliana ha smesso di battere. Lascia una famiglia che l’ha amata, ma soprattutto lascia un esempio che merita di essere ricordato.

+++ LE RICETTE DI LILIANA, la rubrica che Liliana scriveva su queste pagine +++

Noi di Livingcesenatico abbiamo avuto il piacere e l’onore di collaborare accanto a Liliana Succi, abbiano capito cosa significa avere passione per il proprio lavoro e che cosa significa la parola “leader”. Ricorderemo inoltre la sua risata che era non solo contagiosa, ma memorabile.

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