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Coprifuoco alle 22, anche il sindaco Gozzoli interviene sul tema del momento. “In queste ore la notizia che il Governo avrebbe prorogato il coprifuoco alle 22:00 fino al 31 luglio ha messo in allarme i nostri territori che fondano gran parte della loro economia sul turismo. Ora in attesa che il decreto sia pubblicato e considerato che la data del 31 luglio è relativa alla proroga dello stato di emergenza, è evidente a tutti che non può esistere una stagione estiva con delle regole così forti: sarebbe una “non estate”, senza possibilità di organizzare anche piccoli eventi, attività culturali e spettacoli. Per non parlare delle cene e delle attività presso le nostre strutture turistiche”.

Non oso immaginare le conseguenze socio-economiche per la nostra comunità

Matteo Gozzolisindaco di Cesenatico

“Voglio essere molto chiaro e lo dico con sincerità: questa misura, così prolungata, non mi trova assolutamente d’accordo e per noi significherebbe non poter affrontare la stagione estiva che attendiamo da tempo. Con i mesi che abbiamo alle spalle non oso immaginare quali sarebbero le conseguenze socio-economiche per la nostra comunità. Confido che dal mese di giugno, – se non prima – , il coprifuoco sarà gradualmente allentato per poi magari rimanere solo un brutto ricordo. Mi spenderò affinché la voce di Cesenatico possa essere ascoltata nelle sedi istituzionali”.

Intanto c’è chi ha deciso di manifestare e metterci la faccia. Questo sabato è stata indetta con un tam tam via social “la vasca della libertà” con ritrovo in “Piazza Garibaldi” (Piazza Pisacane). A questo link la notizia.

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Alessandro Mazza

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