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Tema sbarchi, Frateli d’Italia interviene in risposta alla nota del Pd locale. “Se solo negli ultimi unidici anni la sinistra avesse affrontato e gestito gli sbarchi clandestini sulle nostre coste, oggi non ci troveremmo davanti ad una nuova emergenza. Stupisce davvero che il Pd di Cesenatico si accorga solo oggi del fenomeno e addirittura abbia da ridire sul lessico usato dal Governo Meloni, in linea con quello internazionale”. Così Emilio Zarrelli e Sebastiano Padovan, rispettivamente capogruppo in consiglio comunale a Cesenatico e coordinatore comunale di Fratelli d’Italia.

 
 
 
 
 
 
 
 

“Non avendo altri temi su cui aggrapparsi, visto che il Governo in meno di due settimane ha già liberato importanti risorse per mettere in sicurezza famiglie e imprese dal caro bollette e si prepara a compiere un importante passo sul fronte della sicurezza energetica nazionale con la ripresa delle estrazioni in Adriatico, si aggrappa alla questione migranti – rimarca Zarrelli -. Avevamo promesso agli italiani che, una volta al Governo, ci saremmo dedicati con serietà e determinazione all’emergenza energetica ed è esattamente quello che stiamo facendo con una misura da 32 miliardi e dimostrando così che anche in Italia se si vuole è possibile fare quello che serve per il bene dei cittadini. E con la stessa determinazione l’esecutivo sta affrontando anche l’emergenza migranti, su cui manterremo la nostra coerenza”.

“È singolare la soluzione del Pd – aggiunge Padovan – che farebbe sbarcare i migranti per poi abbandonarli per le strade oppure tentare di regolarizzarli con lo ius soli… Se queste sono le priorità del primo partito di opposizione allora stiamo freschi! Suona strano sentire queste proposte proprio ora che il Pd è all’opposizione, mentre quando era al governo nessuno si accorgeva di come stesse aumentando la pressione migratoria, ma anche la povertà nel nostro Paese e la disoccupazione. La soluzione della Montalti (la segretaria del Pd di Cesenatico, ndr) è pura demagogia e il rischio è di alimentare le sacche nere del lavoro e della criminalità. Crediamo che aiutare prima di tutto donne e bambini sia la cosa giusta da fare, mentre si lavora per trovare una soluzione a livello europeo perché l’Italia non sia lasciata sola a far fronte a questo problema”.

 
Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

Mi piace farmi gli affaracci vostri!

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