Gli ambulanti spuntisti del mercato del venerdì mattina di Cesenatico tornano a farsi sentire. Chiedono di abbassare la tariffa al mercato. “Dopo che sono state aggiornate le tariffe – comunicano alcuni ambulanti – su suolo pubblico nel 2021 che incorporano suolo pubblico e tari (Canone Unico), la tariffa è diventata più alta dei titolari di posteggio. Le tariffe del suolo pubblico erano state sempre uguali sia per i titolari di posteggio che per gli spuntisti, negli anni passati, prima del Covid”.
“Ora – prosegue la nota – i titolari di posteggio pagano 0,32 a mq e gli spuntisti 0,46 a mq. Ricordiamo che l’ambulante spuntista va a chiudere i buchi del mercato dei titolari di concessione che decidono di stare a casa e quindi il posteggio è già pagato. Il comune, quindi, per quel posto che occupa lo spuntista percepisce due canoni. Lo spuntista è un valore aggiunto sia per il mercato che rimane più bello senza spazi vuoti, che per il comune che percepisce un suolo pubblico in più”.
Così Gabriella Mela: “Ho raccolto questa mattina al mercato di Cesenatico le firme dagli ambulanti spuntisti che consegnerò e protocollerò il 10 gennaio 2023. Quello stesso giorno ho appuntamento con l’Assessore al commercio e vice Sindaco Lorena Fantozzi per chiedere di abbassarci il canone. Non è possibile pagare così molto per fare la spunta, Cesenatico è l’unico mercato con una tariffa così alta. A Sant’Arcangelo di Romagna pago 5 euro a prescindere dalla metratura, porterò in visione anche questa documentazione all’assessore. Siamo fiduciosi che l’amministrazione comunale venendo a conoscenza di come si comportano i comuni limitrofi possa venirci incontro”.
Nicol Bianco aggiunge:” Io faccio la spunta sia a Cesena che a Cervia. A Cervia pago 10 euro fissi a prescindere dalla metratura, a Cesena il costo è di 10 euro a prescindere dalla metratura, se poi pago in anticipo 10 posteggi il costo è di 80 euro”.
Infine Cataldo Anna:” A Gambettola per un posto di 6 metri per 3 pago 8 euro”.
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