“Il 27 gennaio è stato il giorno della memoria, un giorno che ci dovrebbe accompagnare tutti i giorni”. Inizia così il messaggio di Gioia Emilia Romagna, organizzatrice di una manifestazione per la pace che si terrà a Cesenatico. […]
“Noi la guerra la ripudiamo! – aggiungono – L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”.
“Queste parole ci dovrebbero rimbombare nelle orecchie e se questa politica se le è dimenticate è nostro compito svegliarla ed urlargliele. E cosi vi invito tutti amici miei a stare con me il 5 febbraio in piazza costa a Cesenatico dalle 15:30. Per stare insieme cantare, abbracciarci, parlare, piangere, scrivere messaggi di pace. Ognuno può portare con sé un pensiero, un pensiero, il vostro messaggio di pace che leggeremo al mondo intero, perché ora abbiamo un compito fermare questa guerra e chiedere di smettere di inviare armi, rispettare la nostra costituzione ed iniziare negoziati di pace.”
“Lasciamo oggi un segnale alla Storia di grande amore. No bandiere, ma messaggi di pace” viene chiesto da Gioia Emilia Romagna organizzatrice della manifestazione.
