BAKIA – Forlimpopoli 2 a 0
Grande partita quella del Bakia, contro il Forlimpopoli,quinto, che arrivava a Cesenatico con l’intento di sganciarsi in classifica dai delfini e, invece, torna a casa senza nemmeno un punto. Decisive le scelte di mister Faedi e l’approccio aggressivo dei suoi, che difatti si portano in vantaggio dopo soli 7 minuti con Guagneli. La pratica viene archiviata da Zavatta a 10’ dal termine e il sogno play-off, dopo i burrascosi mesi di dicembre e gennaio,torna ad assumere contorni meno sfocati.
Importante sarà anche la partita di Coppa Italia, questo mercoledì al Moretti contro il Solarolo, valida per l’accesso alle semifinali del torneo di categoria.
VILLAMARINA – Gatteo 3 a 1
Il risultato probabilmente più inaspettato del weekend è la larga vittoria del Villamarina sul Gatteo, rispettivamente ultima e terza della classe al momento del fischio d’inizio. Queste enormi differenze in campo sembrano essersi azzerate e i tre punti continuano a tenere vivo l’obiettivo spareggi, che oggi dista comunque 3 punti, visto il successo del Bagno di Romagna contro il Superga.
Riccione – GRANATA 1 a 0
Era la partita in casa della capolista e il buon Granata visto finora non ha retto il confronto con i migliori. Tolti i tre punti, il risultato parla di un solo gol di scarto fra le due compagini, non certo come raccontano i 16 punti di differenza in classifica. Poco male per la squadra di Riciputi, che rimane sala al nono posto in classifica, lontana dalla zona calda.
POL. SALA – Roncofreddo 0 a 2
Batosta per la Pol. Sala, che ne prende due dall’ottimo Roncofreddo in proiezione play-off, e torna dodicesimo in piena zona play-out. Non si trattava certo della partita più semplice del torneo ma il buon periodo di forma recente poteva far sperare in un esito differente. In programma per domenica prossima c’è il derby contro il Granata.
Athena Rimini – VALVERDE 1 a 1
Battuta d’arresto per il Valverde, che pareggia a Rimini contro un Athena in 10 per buona parte del secondo tempo. In rete, da calcio da fermo, come sempre punisce Polini e il match, anche a causa della superiorità numerica, sembra andare in archivio. Nemmeno un rigore per i padroni di casa scalfisce i verdi che subiscono però la rete del pari a pochi minuti dal traguardo. Nel finale arriva un rosso anche per Foschi, che ristabilisce la parità in campo.
