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La Consulta del volontariato e delle associazioni di Cesenatico Odv ha indetto il consueto concorso a favore degli Enti del Terzo settore del cesenaticense, per l’assegnazione del ricavato dalla vendita occasionale delle “Tende al mare” nel corso dell’anno 2022/2023. Le associazioni di volontariato hanno avuto l’opportunità di presentare i propri progetti solidali e di ricevere un finanziamento per lo svolgimento delle attività proposte.

Un’iniziativa, quella del bando “Tende al mare” che viene portata avanti da anni in collaborazione con l’Amministrazione comunale e con la partecipazione delle scuole superiori, in particolare dell’Accademia di belle arti di Ravenna, e che si traduce in un segnale di supporto concreto al mondo della cittadinanza attiva e della solidarietà.

A conclusione del bando, il 24 aprile 2024 si è riunita la commissione di valutazione progetti, capitanata da Catia Sasselli, presidente in carica della Consulta del volontariato di Cesenatico e da Carla Tabarri Benelli, vicepresidente di VolontaRomagna Odv, centro di servizio al volontariato della Romagna, che ha patrocinato l’iniziativa. Erano presenti, inoltre, il vicepresidente della Consulta, Franco Zedda, e due rappresentanti di associazioni escluse dal concorso perché risultate tra le vincitrici della scorsa edizione: Claudia De Pascali, presidente de L’Isola di Nicole Aps e Matteo Cantoni, presidente di Generazione Ziz Aps.

Dopo aver esaminato attentamente i progetti, la commissione li ha valutati in base a criteri di sostenibilità sociale ed ambientale, alla loro attenzione alle persone con disabilità e assegnando un bonus per attività in co-progettazione.

 
 
 
Oasi Desirée
 
 
 

A risultare prima classificata, Oasi Desirée Aps con il progetto “Un’isola per tutti”, seguita da Radio soccorso Cesenatico Odv e Associazione sostenitori vigili del fuoco di Cesenatico Odv, che grazie al finanziamento, rinnoveranno i mezzi di soccorso e che verranno così sostenuti, soprattutto nel loro operato in emergenza.

Le buone notizie non finiscono qui. Infatti, la commissione all’unanimità ha deliberato che, vista l’originalità e la valenza sociale dei progetti presentati, a tutti verrà assegnato un premio pari ad euro duecento, come segnale di incoraggiamento e vicinanza nel fare del bene per la comunità.

 
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