Anche quest’anno la prima settimana di luglio è stata segnata dalla “Notte Rosa” con un consistente incremento di presenze in riviera e dunque la conseguente richiesta di maggior attenzione per quanto riguarda l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Il Questore di Forlì – Cesena, dottor Claudio Mastromattei, ha predisposto un apposito servizio di Ordine Pubblico con la partecipazione delle forze di Polizia presenti sul territorio e di rinforzi attinti dalla Questura e dal Commissariato di Cesena.
Anche per il Presidio di Polizia si è trattato di un weekend impegnativo con la predisposizione di mirati servizi di prevenzione e repressione dei reati in genere nei Comuni di Cesenatico, Gatteo, Savignano e San Mauro Mare, con un incremento delle pattuglie, soprattutto nella fascia oraria serale e notturna, e una attenzione particolare alla prevenzione dei reati predatori.
Sono state impiegati 40 uomini in divisa, per garantire visibilità; nonché alcune pattuglie in abiti civili e con auto civetta che hanno avuto il compito di monitorare anche le zone residenziali.
Nei 21 posti di controllo, nonché negli interventi effettuati da personale in divisa, che hanno controllato oltre 110 veicoli e 220 persone (di cui quasi quaranta stranieri ed oltre 20 minorenni), sono incappati anche madre e figlio, rispettivamente di 45 e 25 anni, residenti a Cesenatico, i quali a bordo della loro autovettura trasportavano un grosso coltello di oltre 30 centimetri. Non essendo stati in grado di giustificare il possesso, al termine degli accertamenti di rito, i due cittadini italiani (ma di origine straniera), sono stati denunciati all’autorità giudiziaria in concorso tra loro, per aver portato fuori dalla propria abitazione un’arma da taglio (per altro il ragazzo aveva un precedente di polizia specifico legato all’utilizzo del coltello).

Un giovane, di 17 anni, proveniente dalla provincia di Bergamo ed in vacanza a Gatteo Mare con la famiglia, è stato invece controllato da agenti in borghese del Presidio di Polizia, in una zona segnalata come frequentata da giovani dediti all’uso di sostanze stupefacenti. Nello specifico nella zona prospicente i Giardini a Mare gli agenti hanno posto l’alt ad un ragazzo in sella alla sua bicicletta. Questi, fin dall’inizio del controllo, ha assunto, nei confronti degli agenti, un atteggiamento agitato e nervoso, tanto da insospettire gli operatori. Il minore, essendo privo di documenti, ha spontaneamente accompagnato gli agenti in albergo a Gatteo A Mare, per recuperare un documento. Appena lo stesso ha estratto dal marsupio appeso all’ingresso della camera d’albergo il documento, gli agenti, che si trovavano all’esterno della stanza, hanno subito avvertito un forte odore di hashish (aroma inconfondibile per chi fa questo genere di mestiere); a questo punto i poliziotti non hanno potuto far altro che chiedere al giovane, che verosimilmente si era scordato di cosa altro contenesse il suo marsupio, se detenesse droga e lo stesso ha consegnato agli agenti due confezioni in cellophane, contenente in totale 35 grammi lordi di hashish, suddiviso in dosi.
Dopo aver contattato anche i genitori del minorenne, lo stesso è stato denunciato alla autorità giudiziaria competente per detenzione ai fini di spaccio di droga e riaffidato agli esercenti la patria potestà.