I genitori della scuola dell’infanzia Mirca Aldini chiedono a gran voce “chiarezza sul futuro della scuola” di Cannucceto. Già una settimana fa avevano scritto una lettera e ora tornano sulla questione del cambio orario con l’eliminazione del tempo pieno.
“A seguito della comunicazione ricevuta lo scorso 23 maggio, con cui la Dirigente scolastica del I Circolo di Cesenatico ha annunciato la mancata attivazione della sezione a tempo pieno (40 ore settimanali) per i nuovi iscritti alla scuola dell’infanzia Mirca Aldini di Cannucceto per l’anno scolastico 2025/26, numerose famiglie hanno espresso forte preoccupazione e disappunto – si legge nella lettera – Per offrire chiarimenti in merito, è stato convocato un incontro con i genitori martedì 3 giugno alle 16.30. Le famiglie auspicano che la riunione si tenga nella sede della scuola, per favorire la massima partecipazione e un confronto diretto”.
Inoltre i genitori chiedono anche la presenza del sindaco e dell’assessore alla scuola del Comune di Cesenatico, “nella convinzione che la scuola sia una responsabilità condivisa dell’intera comunità cittadina – continua la lettera – La scelta organizzativa – se confermata – comporterebbe significative ripercussioni educative e familiari: nove bambini, tutti nuovi iscritti, sarebbero costretti a frequentare la scuola in modalità part-time, mentre i compagni delle sezioni già attive manterrebbero l’orario pieno. Una disparità interna allo stesso plesso, percepita come una ingiustizia e una forma di discriminazione educativa”.

Le famiglie sottolineano che “nella domanda d’iscrizione era chiaramente indicata l’articolazione a 40 ore settimanali, inoltre il Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2022–2025 prevede espressamente il tempo pieno. Inoltre, secondo il D.P.R. 89/2009 e il D.P.R. 81/2009, è possibile attivare sezioni a tempo pieno anche in deroga ai limiti numerici minimi, laddove vi siano esigenze e disponibilità organizzative – continuano i genitori – Ad oggi risultano 39 bambini iscritti in due sezioni, ma solo i 9 nuovi iscritti vedrebbero negata la possibilità del tempo pieno. Una comunicazione peraltro giunta a meno di tre mesi dall’inizio dell’anno scolastico, generando confusione, disagio e frustrazione tra le famiglie coinvolte”
Non solo numeri però: “Dietro ai numeri ci sono bambini e famiglie: bambini che avevano già visitato la scuola, conosciuto insegnanti e ambienti; genitori che avevano scelto consapevolmente la scuola Mirca Aldini per l’offerta formativa, la vicinanza al domicilio e la continuità educativa. Oggi, quella scelta rischia di essere vanificata. I genitori chiedono, con senso civico e determinazione, che venga rispettata la loro istanza e che si operi per garantire il tempo pieno a tutti, nel rispetto del diritto all’istruzione e della dignità educativa dei più piccoli. La scuola dell’infanzia Mirca Aldini rappresenta un presidio educativo fondamentale per la comunità di Cesenatico, da tutelare e valorizzare, non da ridimensionare”.
Infine un ringraziamento: “Le famiglie ringraziano il Comitato di Quartiere di Cannucceto e il consigliere comunale Roberto Buda per la vicinanza espressa fin da subito, e rivolgono un appello all’intera comunità di Cesenatico affinché si stringa attorno a chi oggi chiede semplicemente che venga garantita equità, attenzione e rispetto per i bambini e per le loro famiglie”, concludono le famiglie.