La stagione in riviera, pare abbia assunto caratteri diversi da quelli ai quali siamo abituati: dopo aver raccolto le voci degli albergatori, dunque, lo abbiamo fatto con quella dei bagnini.
Simone Battistoni, presidente della Cooperativa bagnini di Cesenatico, spiega: “Da metà luglio bene, a giugno benino nel senso che è stata una stagione leggermente rallentata ovvero tranquilla durante i giorni infrasettimanali e presenze concentrate dunque nel weekend; un fenomeno questo che ovviamente avveniva da alcuni anni e che si è un pò accentuato”.
Ma ci sono elementi nuovi, rispetto agli scorsi anni? “Abbiamo notato una contrazione dei consumi anche durante il periodo infrasettimanale. Il nostro target, quello della riviera, è un target che ha sofferto del minor potere d’acquisto quindi chiaramente ha concentrato i consumi nel weekend. Stiamo parlando di una percentuale limitata dei nostri clienti, però alla fine, c’è un piccolo calo e ti chiedi da cosa possa dipendere”.

E i prezzi della spiaggia? Potrebbero essere un deterrente per i consumatori? “In spiaggia gli aumenti sono nulli o veramente bassi. I prezzi in generale lo sono e lo vediamo andando a fare la spesa. Consideriamo che la minor disponibilità di personale – è cambiato il mercato del lavoro -, fa sì che oggi ci troviamo quasi all’opposto della situazione che si verificava nel passato ovvero il personale, difficile da reclutare, ha degli stipendi diversi da prima. L’imprenditore quindi si trova a spendere di più sia nella spesa alimentare che nel personale. In spiaggia, come si diceva, i prezzi non sono aumentati di molto; storicamente applichiamo prezzi più bassi dei competitor quindi è quasi come se noi stessi avessimo meno fiducia nel nostro prodotto”, continua Battistoni.
Trovandoci a ridosso di agosto, chiediamo quale sia la previsione per il mese a venire: “Le previsioni per agosto sono buone, tuttavia non hai grandi margini di miglioramento. Si spera nel bel tempo dunque, anche per settembre”, conclude il presidente.