È stato approvato a maggio 2024 ed è entrato in vigore dal 1º giugno 2025. Si tratta del regolamento che disciplina gli arredi – dehors – e le modalità di occupazione su suolo pubblico usate dai pubblici esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande, dalle attività artigianali di produzione alimentare e da altri esercizi commerciali del centro storico. Il regolamento – inutile dirlo – ha dovuto tenere conto delle prescrizioni della Soprintendenza e la sua finalità è quella di regolamentare le tipologie di arredo ammissibili e compatibili con il decoro urbano di Cesenatico.

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Fatta la premessa, il regolamento – come dicevamo – è diventato effettivo dal 1 giugno 2025 e i titolari degli esercizi pubblici si sono dovuti adeguare a una tabella colori ben precisa, che va dall’ecru al crema, passando per il tortora fino a tre tonalità di grigio. Colori prescritti per tavoli, sedie, vari elementi di arredo, ma anche tele e stoffe, fioriere e vasi.

E le polemiche non sono tardate ad arrivare: “Abbiamo dovuto riacquistare tutto l’arredamento per l’esterno” e ancora “Una gamma di colori neutri che non caratterizza il locale”, “Avevamo proposto il color ruggine, lo stesso degli arredi e delle panchine comunali, ma nulla, non è nella nostra tabella colori”… Insomma adeguarsi non è facile e tanto meno investire su arredi “impersonali e tutti uguali”.

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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