Accuse rimandate al mittente dal titolare dell’NGR di Cesenatico sul caso di un giovane italiano di origine etiope che sarebbe stato respinto all’ingresso della discoteca con la frase: “Qui gli stranieri non entrano”.
“Nel locale erano presenti decine di ragazzi e ragazze stranieri. Per questo, trovo molto strano che l’addetto non abbia fatto entrare il giovane perchè straniero. A breve, avrò un incontro con l’agenzia che gestisce il servizio di controllo accessi per chiedere chiarimenti in merito”.
Certo, “la selezione all’ingresso è una prassi per tutelare i nostri ospiti. L’agenzia, che opera in molti locali della zona, sia nella nostra provincia che nel riminese e nel ravennate, è in grado di riconoscere chi potrebbe creare problemi, chi è in stato alterato o chi indossa un abbigliamento non consono. Il nostro obiettivo è sempre quello di garantire un ambiente sicuro ai ragazzi, ed è normale che ci sia un filtro all’entrata. Se in questo caso specifico l’addetto ha commesso un errore, me ne dispiaccio. Mi affido a professionisti proprio per assicurare il miglior livello di sicurezza possibile”.

