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Anche a Cesenatico parte la psicosi da Coronavirus. Dopo la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, lo stop a manifestazioni ed eventi di ogni forma di aggregazione in luogo pubblico o privato, Cesenatico come il Nord Italia inizia ad avere paura.

Da ieri sera (domenica 23 febbraio) i supermercati sono presi d’assalto: file chilometriche alle casse e scaffali vuoti. E la corsa è appena iniziata…

Ma Coldiretti tranquillizza: “I rifornimenti di frutta e verdura sono garantiti dagli agricoltori in tutte le aree del Paese con i mercati generali all’ingrosso che hanno aperto e funzionano regolarmente, da Milano a Padova fino a Roma. Nel week end si è registrato un aumento della spesa per prodotti alimentari freschi e trasformati stimato tra il 5 e il 10%, secondo il monitoraggio della Coldiretti nei mercati di Campagna Amica. La crescente preoccupazione – sottolinea la Coldiretti – sembra spingere molti a fare scorte con la sollecitazione delle autorità alla limitazione degli spostamenti per evitare la diffusione del contagio. Anche perché nelle aree già a rischio sono state adottate misure cautelative con la chiusura di negozi e centri commerciali per evitare forme di aggregazione. Tra i prodotti più richiesti – conclude Coldiretti – frutta, verdura e carne ma anche altri alimenti conservabili”.

Se in tante città del Nord anche le messe sono state sospese, a Cesenatico si attendono disposizioni dalla Diocesi. Al momento quindi le chiese sono aperte e le funzioni religiose regolarmente in programma.

Il sindaco informa inoltre che gli incontri della Giunta Gozzoli nei quartieri cittadini di Bagnarola e Sala previsti rispettivamente per lunedì 24 febbraio e mercoledì 26 febbraio, sono stati annullati. Annullata anche la festa di Carnevale in programma sul porto canale martedì 25 febbraio, così come tutti gli spettacoli teatrali previsti in settimana,  mentre le proiezioni del Cinema Rex sono sospese fino a domenica 1° marzo compresa.

In Regione. Sette nuovi casi di Coronavirus in Emilia Romagna, ma tutti riconducibili al focolaio lombardo. Lo precisa la Regione Emilia Romagna aggiornando i dati dei contagiati, che salgono così a 16. Cinque, di cui quattro lodigiani, sono stati riscontrati a Piacenza, e due cittadini della provincia di Parma, ricoverati in isolamento al reparto infettivi all’ospedale di Parma e in buone condizioni.

+++L’ORDINANZA COMPLETA DELLA REGIONE+++

Anna Budini

Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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