Vero è che oggi doveva essere il gran giorno. Quel tanto atteso giorno in cui la città si sarebbe tinta di rosa tirando la volata ai primi 50 anni della 9 Colli. Scenario completamente diverso, ma c’è un ma. A quanto pare neanche la pandemia riesce a fermare una tradizione che dà respiro e che lancia un segnale. Nonostante tutto le vele al terzo del Museo della Marineria sono tornate a gonfiarsi. Una fetta di città quindi si prepara a confermarsi uno dei colpi d’occhio più attraenti e fotografati del mondo.
E non è tutto. Ci sono infatti dei gioielli nascosti in alcuni cantieri navali della città. Sono stati affidati alle cure dei maestri d’ascia della città per tornare a risplendere e a solcare il mare. Abbiamo avuto la fortuna di notarli al cantiere Boschetti e al cantiere Marconi dove il Macallè si stava rifacendo il look. E alla storia di questa barca dedicheremo un articolo per raccontare che quello sotto gli occhi di tutti in realtà è una fetta di storia.

