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Sono 9.017 i cicloamatori iscritti alla Nove Colli che si correrà il 22 maggio, una cinquantunesima edizione che torna alla sua collocazione abituale dopo lo spostamento a settembre dello scorso anno.

La carica degli italiani è quella che la farà da padrone con 8.059 iscritti “nostrani” e 958 stranieri. Le nazioni rappresentate saranno 46, con 271 atleti tedeschi, 238 atleti svizzeri e 104 atleti austriaci. Saranno presenti – tra i più curiosi – anche cicloamatori che arrivano dall’Ecuador, dalla Costa Rica, dal Nicaragua, dall’India, dal Cile e dalla Bolivia. Risultano iscritti anche due ciclisti di nazionalità ucraina.

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Dei 9.017 iscritti, 8.211 sono uomini e 806 sono donne con Angelo Cogliati di Lainate che sarà il corridore più anziano con i suoi 84 anni, mentre Alessandro Damonte a 17 è l’iscritto più giovane.

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“Usciamo, anche se ancora non del tutto, da due anni di pandemia e ci ritroviamo con una guerra che purtroppo va in scena a pochi chilometri da noi: 9.017 cicloamatori iscritti alla Nove Colli sono un ottimo risultato, il massimo che potevamo aspettarci in un periodo come questo. Ci troviamo a vivere dentro un mondo che ha cambiato i suoi modelli e i suoi paradigmi e non possiamo pensare a fare paragoni con il 2019 o con la scorsa edizione, dobbiamo abituarci ad altri numeri e a una mentalità che è cambiata. Tutta la macchina organizzativa, con i nostri volontari, è al lavoro per allestire una grande festa per Cesenatico”, spiega Andrea Agostini, presidente della Fausto Coppi.

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Anna Budini

Anna Budini scopre il mondo del giornalismo nel 2004 nella redazione de La Voce di Romagna. Ha poi l'occasione di passare ai settimanali nazionali, inizia così a scrivere per Visto, ma nonostante la firma sul nazionale, scopre che la sua grande passione è la cronaca locale. Dal 2016 ha iniziato a scrivere per il Corriere della Sera di Bologna.

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