Nelle prime ore del pomeriggio di mercoledì 8 ottobre, i carabinieri di Cesenatico e Gambettola hanno fermato due persone perché pizzicati con un consistente quantitativo di droga. Si tratta di un 31enne e un 37enne già noti alle forze dell’ordine e residenti nella Valle del Rubicone; sono indagati per trasporto e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Indagato a piede libero anche un terzo, un 33enne sempre per gli stessi reati, anch’egli originario della stessa zona.
Gli stessi, verso le ore 13:00, nell’ambito di un servizio predisposto per la repressione dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, venivano controllati nei pressi dell’uscita “Valle del Rubicone” dell’Autostrada A14, a bordo dell’autovettura di proprietà e condotta da G.A. Proprio a causa dell’atteggiamento nervoso ed insofferente dei tre uomini, si procedeva ad effettuare una perquisizione personale e veicolare, che permetteva di individuare subito, celati tra gli effetti personali di P.M., circa 3 grammi di sostanza stupefacente del tipo eroina. Inoltre, l’evidente malessere fisico che mostrava B.S. ha fatto subito intuire ai militari operanti che lo stesso avrebbe potuto detenere altra sostanza all’interno del proprio corpo, circostanza poi confermata da successivi accertamenti clinici ai quali lo stesso è stato sottoposto; infatti, celati all’interno del proprio intestino, B.S. trasportava 20 ovuli contenenti ognuno 10 grammi di hashish, ed un ovulo contenente 10 grammi di cocaina, per un peso complessivo di 210 grammi di stupefacente.
Le indagini immediatamente esperite hanno permesso di accertare che la sostanza stupefacente, che avrebbe rifornito l’intera area del Rubicone e della città di Cesenatico, proveniva dalla Spagna, da dove B.S., il quale è poi risultato essere stato già arrestato all’estero per lo stesso reato, aveva fatto appena rientro, con un viaggio che lo aveva condotto fino a Bologna, dove lo avevano prelevato, poco prima del controllo, gli altri due correi. E’ plausibile che lo stesso abbia effettuato, negli ultimi mesi, innumerevoli viaggi aventi la stessa finalità.
I due arrestati, su disposizione del PM di turno, dott.ssa Spirito, sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Forlì, in attesa dell’interrogatorio di convalida da parte del GIP.
