Dopo aver chiesto pubblicamente le dimissioni del consigliere comunale del PdL, Ivan Cangini, (clicca qui per leggere l’articolo), il sindaco Robero Buda invia un sms al consigliere “dissidente” dove si legge: “Dopo quello che è successo ti invito caldamente a valutare le tue dimissioni – si legge nel messaggio – Te lo sta chiedendo il sindaco, ma anche buona parte della città! Fai politica di opposizione fuori dal consiglio comunale e permetti a Cesenatico di avere un Governo poi, se come sostieni, stiamo amministrando male, ci penseranno i cittadini di Cesenatico a sostituirci e non accordi sottobanco in consiglio comunale. Buona domenica. Roberto Buda, ancora sindaco di Cesenatico”.
Al momento della stesura dell’articolo il consigliere Cangini non ha ancora risposto al primo cittadino.
Un sms che ricorda un altro “cartellino rosso” del sindaco Buda, inviato nel 2012 all’ex vice-sindaco ed ex assessore all’urbanistica Bruna Righi.
E intanto arriva un nuovo diktat della Lega Nord (clicca qui per leggere l’articolo)
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