Nella mattinata di giovedì 27 agosto la Polizia Municipale di Cesenatico si è recata in un appartamento in via Cartesio a Villamarina, trovandovi alloggiati e stipati all’interno ben 18 cittadini del Bangladesh. L’appartamento contava 3 camere da letto, una cucina e un bagno.
L’appartamento, di proprietà di una donna di Bellaria, è stato affittato lo scorso marzo a un cittadino del Bangladesh di 31 anni, il quale però non vi abita poichè di fatto dimora a Roma. Il 31enne a sua volta lo ha subaffittato ai connazionali trovati giovedì mattina, peraltro in violazione delle clausole contrattuali e producendo un evidente sovraffollamento che sarà oggetto di segnalazione all’Autorità Sanitaria.
Sono in corso indagini sulle cifre pagate dai subaffittuari e alla loro dichiarazione ai fini dell’applicazione delle dovute imposte sui redditi.
I 18 uomini trovati nell’appartamento lavorano tutti in zona, per lo più in mercati ed esercizi commerciali; 17 di questi erano in possesso di documenti e in regola con i permessi di soggiorno. Uno invece, privo di documenti, è stato accompagnato al Commissariato della Polizia di Cesena, dove è stato identificato in B.A. cittadino bangladese di 29 anni risultato essere stato oggetto di un provvedimento di rifiuto di rinnovo del permesso di soggiorno e di invito a lasciare il territorio nazionale. L’inosservanza a questo invito ha comportato la denuncia a piede libero dell’uomo per il fatto di essersi trattenuto in Italia in violazione delle norme sulla permanenza degli stranieri extracomunitari. L’uomo è stato inoltre consegnato al Posto di Polizia per le procedure di espulsione.
Ad un altro occupante invece è stato notificato il provvedimento di diniego emesso dal Ministero dell’Interno alla richiesta di asilo politico.
La proprietaria dell’appartamento è stata diffidata dal consentire il mantenimento della situazione accertata nell’immobile.
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