Mal di pancia in Giunta Buda. Sul “ring” il sindaco Roberta Buda e il vice-sindaco Pier Luigi Donini. La questione al centro della diatriba è quella inerente i profughi ospitati all’hotel Splendid e la sicurezza in città.
“Sono molto sorpreso delle dichiarazioni del vice-sindaco e assessore alla sicurezza Pier Luigi Donini – interviene il sindaco Buda – Quando ho nominato Donini come assessore e vice-sindaco la Lega Nord mi ha esplicitamente chiesto che avesse la delega alla sicurezza. Io inoltre ho dato a lui carta bianca sulla questione profughi, infatti alle riunioni in Prefettura partecipa l’assessore. Non capisco quindi questo attacco nei miei confronti (clicca qui per leggere le dichiarazioni) su politiche che gli ho delegato”.
In merito alla petizione il sindaco sottolinea: “Sono stato io a suggerire agli operatori di Ponente di raccogliere firme su questo tema durante una riunione avvenuta quest’estate al bagno Paradiso – continua Buda – Quella petizione ora è arrivata nel mio ufficio e venerdì 23
ottobre, in consiglio comunale, la trasformerò in una mozione e chiederò a tutto il consiglio comunale di firmarla e votarla. Donini non è in minoranza ma è vice-sindaco e assessore alla sicurezza, quindi non capisco cosa intenda dire con la frase: ‘Il sindaco deve dare oggi risposte al crescente stato di insicurezza in cui versa il nostro Comune, come testimonia la cronaca quotidiana’. Per quanto sia un problema che anche io seguo con preoccupazione e interesse, stiamo infatti organizzando insieme alle forze dell’ordine alcuni incontri con la cittadinanza a inizio novembre proprio su queste tematiche, è a lui che ho dato le deleghe sulle politiche legate alla sicurezza”.
“Voglio infine tranquillizzare il vice-sindaco sul tema dell’inserimento lavorativo. Non è un inserimento lavorativo ma semplicemente lavoro volontario (clicca qui per leggere l’articolo). Circa un anno fa infatti, su suggerimento di tutta la maggioranza, abbiamo verificato se era possibile far lavorare volontariamente nei giardini o in altri luoghi i ragazzi dell’hotel Splendid che stavano tutti i giorni a vagabondare senza che questo togliesse lavoro a nessuno – conclude Buda – Tutta la maggioranza, compresa la Lega Nord, ha quindi condiviso questa iniziativa. Sono purtroppo molto deluso che dei circa 80 ragazzi presenti allo Splendid solo in 16 abbiano accettato. Lavorare gratis per la città che ti sta ospitando mi sembra il minimo sindacale, ma la risposta purtroppo è stata molto scarsa”.