Sono tante le persone attese lunedì 23 novembre per uno degli eventi più popolari di Sierre: la Fiera di Santa Caterina, nella cittadina del Canton Vallese, in Svizzera.
Tra le persone attese, anche la delegazione di Cesenatico, capitanata dall’assessore Lina Amormino. Si tratta di un tradizionale appuntamento che quest’anno si carica di significati ancora più profondi.
“Ho assunto la delega ai gemellaggi quest’anno e per me non è solo un incarico, ma un onore: poter portare la bandiera di Cesenatico fuori dai confini nazionali mi riempie di orgoglio – commenta l’assessore Amormino – C’è un sottile filo rosso che unisce idealmente Sierre alla nostra città, un filo fatto di cultura, tradizione, gastronomia e solidarietà”.
Nonostante l’altissima tensione internazionale, l’amministrazione ha deciso di presenziare a questo appuntamento: “Nonostante quello che sta succedendo in Francia – spiega l’assessore – abbiamo deciso di partire ugualmente. Nel cuore serbiamo tantissima amarezza per quanto accaduto, per le persone che hanno perso la vita, ma rinunciare alla libertà sarebbe come darla vinta a chi ha fatto della violenza l’unico modo per far valere le proprie opinioni. La delegazione del gemellaggio cesenaticense è composta da giovani, adulti, istituzioni e nessuno dei componenti si è tirato indietro di fronte all’invito da parte dell’amministrazione di Sierre a partecipare alla Fiera di Santa Caterina”.
Il gruppo del gemellaggio cesenaticense allestirà nel corso della manifestazione uno stand con i prodotti tipici locali e gli abitanti di Sierre e tutti i turisti potranno gustare assaggi di piadina artigianale, prosciutto, acciughe marinare e vino rosso (Sangiovese), ma non solo. Per raccontare Cesenatico e le sue eccellenze sarà proiettato anche il documentario realizzato dall’associazione AMA per la cooperativa Casa del Pescatore di Cesenatico, inoltre le donne dell’associazione “Un mare di lana” porteranno un tocco di blu richiamando i temi della pesca e della marineria dando prova della loro abilità nell’arte del knitting.
“Dobbiamo ringraziare pubblicamente chi rende possibile tutto questo e chi quotidianamente contribuisce a dare una bella immagine della città anche all’estero – conclude l’assessore Amormino – In questo caso il nostro ringraziamento va ad Arca, Raggini, Piadineria Titti, associazione AMA, Sicograf , Casa del Pescatore e associazione Un Mare di Lana: grazie al loro contributo promuoveremo in maniera ancora più efficace la nostra città alla Fiera di Santa Caterina”, conclude Lina Amormino.
