Nuovi ritardi nelle forniture dei vaccini e rallenta ancora una volta la campagna vaccinale sta interessando con gli over 80.
Questa volta a consegnare meno dosi del previsto è Astrazeneca che ieri avrebbe dovuto far arrivare in Italia 547.200 dosi e che invece ha operato un taglio del 15%. Cinquemila dosi in meno anche in Emilia Romagna che stava avviando le vaccinazioni di insegnanti, forze dell’ordine e militari.
Anche di questo si parlerà questo pomeriggio (sabato 20 febbraio) nella Conferenza delle Regioni convocata dal presidente Stefano Bonaccini per le valutazioni da consegnare al Governo sulle nuove misure da adottare alla vigilia della scadenza del dpcm prevista per il 5 marzo.
“Bisogna che il Governo pretenda dall’Europa e sia promotore di un cambio di passo sulla produzione e fornitura dei vaccini – spiega il presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini – In Emilia Romagna saremmo in grado, entro l’estate, di vaccinare tutti i cittadini e invece siamo rallentati a causa della mancanza di dosi”.