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La tensione abitativa e l’edilizia sociale sono due temi che riguardano molto da vicino Cesenatico, e le diverse problematiche si sono di certo acuite durante questi mesi di emergenza sanitaria. L’Amministrazione Comunale, dal 2016 a oggi, ha lavorato avviando una serie di interventi volti al recupero all’uso abitativo, all’efficientamento energetico e all’implementazione del numero di alloggi di edilizia sociale. Queste tre linee di azione, concertate con Acer ed attualmente in esecuzione, hanno permesso di intercettare diversi fondi messi a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna e di confermare vecchi finanziamenti statali che erano fortemente a rischio di revoca. Il Comune stesso, inoltre, ha investito direttamente risorse proprie, grazie agli avanzi di gestione patrimoniale accumulati negli anni precedenti, per cofinanziare tali interventi e garantirne la piena operatività. È importante sottolineare che tali avanzi sono derivati oltre che da un’oculata gestione delle risorse anche dal sistema “global manutenzione” del patrimonio E.R.P. gestito da ACER che attraverso i principi della manutenzione programmata e predittiva ha garantito un’ottimizzazione dell’impiego delle risorse finanziarie.

La prima linea d’azione ha riguardato gli interventi di  messa a norma impiantistica, di adeguamento di locali bagno (che sono più frequentemente soggetti a decadimento), di rifacimento delle finiture e più in generale di sistemazione degli alloggi su circa 90 strutture dei 204 che costituiscono il parco immobiliare di edilizia sociale del Comune di Cesenatico. Ciò ha garantito una valorizzazione patrimoniale ma soprattutto ha permesso a numerose famiglie un maggior benessere abitativo nel pieno rispetto delle normative di sicurezza.

 
 
 

La seconda linea d’azione ha riguardato l’efficientamento energetico e si è concretizzata con l’installazione di nuovi infissi e nuove caldaie a condensazione negli alloggi recuperati all’uso abitativo e tramite due importanti interventi di manutenzione straordinaria negli edifici di viale Roma e via Pian del Carpine. Quest’ultimi prevedono un investimento di circa € 450.000,00 finanziati dalla Regione Emilia-Romagna, tramite un programma volto appunto all’efficientamento energetico ma anche all’abbattimento delle barriere architettoniche e alla valorizzazione degli spazi di aggregazione. I lavori sono in corso di esecuzione e termineranno entro il mese di luglio restituendo così due edifici profondamente rinnovati.

Infine l’Amministrazione Comune, nella terza linea dì intervento, ha garantito che il saldo tra alloggi ceduti ed acquisiti rimanesse invariate e soprattutto si è impegnata con tutte le forze per portare avanti l’intervento sull’area dell’ex colonia “Prealpi” dove attualmente sono in costruzione 18 nuovi alloggi. L’impegno congiunto con Acer ha prodotto un progetto innovativo e salvato altresì dalla revoca circa € 2.288.000,00 di finanziamento statale che integrati con circa € 600.000,00 euro di risorse comunali concretizzano il più importante investimento nell’edilizia sociale a Cesenatico degli ultimi 15 anni. Proprio questo intervento permetterà di implementare il patrimonio di edilizia sociale di ulteriori 18 alloggi che saranno destinati a diverse tipologie di nuclei, dalle famiglie monopersonali a quelle numerose, dalle famiglie con persone diversamente abili ad alloggi specificatamente progettati per ospitare persone della terza età. Parallelamente è stata demolita l’attigua ex scuola di via Alberti dove verrà realizzato un ampio parcheggio pubblico atto a soddisfare le esigenze di sosta soprattutto nel periodo estivo.

Sempre tramite la collaborazione con Acer, è stato possibile intercettare fondi regionali per l’abbattimento delle barriere architettoniche che in questi ultimi cinque anni hanno permesso l’installazione di piattaforme elevatrici (servoscale), la sostituzione di vasche con docce e l’adeguamento dimensionale e funzionale delle parti comuni di alcuni edifici. Ancora invece nessuna novità per il condominio all’ingresso del parco di levante.

“Cesenatico è una realtà che spesso nasconde i suoi problemi: la tensione abitativa e le difficoltà legate agli edifici di edilizia residenziale pubblica ed edilizia residenziale sociale riguardano una fetta importante di cittadini e la situazione è anche peggiorata dopo questi mesi di emergenza sanitaria. Dal 2016 abbiamo cercato di portare avanti tre linee di intervento diverse, sempre in ottica organica. Le prime due linee hanno perseguito l’obiettivo di migliorare quello che già è presente sul territorio con adeguamenti strutturali ed efficientamento energetico. L’ultima linea di intervento invece è quella che ci permetterà di costruire 18 nuovi alloggi ERP nell’area dell’ex colonia “Prealpi”, un bene confiscato alla Banda della Magliana. I lavori lì stanno proseguendo a ritmo serrato e questa sarà una nuova grande risorsa per i cittadini di Cesenatico”, le parole del Sindaco Matteo Gozzoli.

“Innanzitutto voglio ringraziare ACER che dal 2016 è al nostro fianco ogni giorno per intervenire sul territorio. Si è creata una collaborazione attiva e preziosa che stimola questi due enti a lavorare per il bene della collettività. Quando parliamo di edilizia sociale parliamo di edifici, di muri, di infissi ma anche di persone in difficoltà che hanno bisogno di sostegno. La casa, anche nel 2021, rimane uno dei beni più preziosi sia dal punto di vista materiale che dal punto di vista morale”, il commento dell’Assessore Valentina Montalti.

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Alessandro Mazza

Alessandro Mazza

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