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Il modo più bello per ricordare Roberto Lucchi, il 51enne di Cesenatico, stimato funzionario della Bnl di Russi, morto tragicamente lo scorso mese di agosto in seguito ad un incidente stradale dalla dinamica incredibile. 

La sua famiglia, infatti, ha donato un defibrillatore portatile di ultima generazione alla Croce Rossa di Cesenatico. Lo strumento salva-vita sarà utilizzato sulle ambulanze per prestare soccorso alle persone con gravi crisi cardiache. 

 
 
 
 
 
 
 
 

Alla cerimonia di consegna è intervenuto il fratello di Roberto, Ivano, assieme ad un gruppo di volontari della Cri.

Roberto Lucchi morì in una sfortunata mattina d’agosto quando, davanti ad un chiosco della frutta a Russi, venne travolto da un’auto guidata da una donna di 82 anni che, anziché frenare, pigiò il pedale dell’acceleratore. Malgrado il trasporto con l’elisoccorso all’ospedale di Cesena, Lucchi morì poche ore dopo a causa delle gravi lesioni riportate.

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