Pokemon Go, la nuova applicazione con protagonisti i “mostriciattoli” giapponesi non è ancora uscita in Italia, ma la città è già pronta a trasformarsi in campo di battaglia per i giocatori. Anche se probabilmente la data di uscita in Italia prevista per il 15 luglio slitterà, c’è già chi con opportuni barbatrucchi ha iniziato a battagliare. La rivoluzione è semplice: il gioco mischia reale e virtuale.
Sfuttando la mappatura in stile google map, riproduce la piantina della città. L’utente, che ha il gioco nel proprio smartphone, cammina per la città, per le vie e le strade, in cerca di pokemon da catturare, palestre da conquistare o bonus da guadagnare. Alcune palestre, luoghi in cui i Pokemon di fortificano in vista delle battaglie, sono già state scoperte e sono nei luoghi principali della città come ad esempio la piazzetta delle Conserve e la piazzetta Saul Bravetti in viale Roma.
Ma anche i Giardini al Mare sono disseminati di luoghi tra il virtuale e il reale in cui è possibile, per esempio, fare scorta di pokè ball. Il gioco negli altri Paesi è stato un successo tale da mettere a dura prova i server che permettono alle migliaia di utenti di giocare. Proprio per questo la data del 15 luglio in cui anche in Italia farà il suo ingresso potrebbe slittare. Di certo c’è che Pokemon Go è già una mania. In rete circolano già trucchi per trovare scorciatoie al potenziamento dei propri Pokemon, virus e anche il lato B del gioco. Infatti negli Usa si registra già un incidente che ha coinvolto un autista che usava giocare a Pokemon Go in autostrada mentre la polizia di Washington ha già messo in guardia i patiti.
Infatti alcuni ladri particolarmente esperti di nuove tecnologie possono capire quando una persona è fuori casa così da depredarla dei suoi averi.
